Multe, il comune a caccia di chi non ha pagato
In concessione il servizio di riscossione
Per il 2021. Stessa procedura per Imu, Tasi e Tari (2015-17)
OVADA – Il comune di Ovada punta a affidare in concessione il servizio di riscossione coattiva per le sanzioni elevate per violazioni al codice della strada nel 2021 e non pagate e per gli accertamenti realitivi a Imu, Tasi e Tari per il triennio 2015-2017. Il servizio in oggetto sarebbe in vigore dal momento dell’aggiudicazione fino al 31 dicembre 2024. La relativa gara è stata avviata, sotto la forma dell’ingagine di mercato per una successiva procedura negoziata, nella giornata di ieri.
Nel dispositivo del provvedimento le caratteristiche. L’aggio a favore dell’assegnatario non potrà essere superiore al 10% di quanto realmente incassato. La cifra complessiva ammonta a 652 mila euro. Di questi, 50 mila euro sono le multe per il codice della strada, 72 mila euro è evasione della tassa rifiuti nel triennio preso in considerazione, la restante parte è la quota relativa agli accertamenti Imu e Tasi. La documentazione dei candidati dovrà pervenire entro il 18 novembre 2023.