Ovadese, tante firme sulla rincorsa alla vetta della classifica
Sorpasso alla Santostefanese dopo il 4-1 al Cenisia
Questa volta la squadra di Carosio vuole rimanere in vetta
OVADA – Non c’è solo la firma di bomber Fabio Rignanese, autore ieri di una tripletta, nel primato che l’Ovadese ha raggiunto dopo la sconfitta della Santostefanese. La squadra ha raccolto 17 punti, figlie di cinque vittorie e due pareggi. Tanti i protagonisti in questa fase in cui, paradossalmente, meno in vista sono stati i due “pezzi forti” del mercato estivo: il difensore centrale Vasile Feraru e l’attaccante Simone Romei sono spesso stato fermi per problemi fisici. “Nella vita – ha commentato ieri Luca Carosio, allenatore dell’Ovada vincente 4-1 con il Cenisia – bisogna porsi degli obiettivi e crederci. E’ quello che faremo”.
Protagonisti di peso
Ci sono le firme di Gaione, portiere di sicurezze, di capitan Costa, della “sorpresa” Gaggero schierata in mezzo al campo con Bosic, e di Ottonelli, giovane sempre presente, sul primato provvisorio. L’Ovadese lo raggiunse anche lo scorso anno ma in una situazione diversa. Quest’anno le basi sembrano più solide. Carosio ha scelto la strada della solidità, pochi fronzoli e piedi ben piantati a terra. Ma da ieri c’è un asso nella manica in più. E’ Alessandro Mutti, trequartista di grande talento, passato nella scorsa stagione in un tunnel lunghissimo di piccoli problemi fisici. Il giocatore quando c’è stato ha sempre inciso. Ieri Mutti ha determinato con l’accelerazione irresistibile che ha portato al 2-0 e con il 3-0 realizzato in proprio con una prepotente punizione. A breve mister Carosio potrebbe avere problemi di abbondanza in attacco.