Jovanet, nasce il centro giovanile allo Story Park
Progetto del Consorzio Servizi Sociali
Per recuperare la controversa struttura
OVADA –
A giugno, l’ultimo giorno di scuola si era trasformato in un’anteprima del progetto. Sarà inaugurato questo pomeriggio, giovedì 28 settembre dalle 17.00, il Centro di aggregazione giovanile “Jov@net next Generation” riorganizzato negli spazi dello Story Park dopo il trasferimento dai locali di via Sant’Antonio. Il compito è stato affidato al Consorzio Servizi Sociali nell’ambito del progetto “Noi ci siamo”, lanciato lo scorso anno.
Area da riqualificare
«Siamo partiti – dichiarava qualche mese fa Gianni Zillante, direttore dell’ente che ha sede presso l’ospedale vecchio – dal vecchio Jovanet per estenderlo con “Noi ci siamo”, le azioni intraprese per contrastare il disagio giovanile e favorire la cooperazione dei giovani. Questo due realtà si sono fuse in un progetto più ampio e articolato». La struttura può offrire 200 metri quadri al coperto. Ad essi si aggiunge l’area all’aperto. Lo Story Park, costato quasi un milione di euro di fondi europei nel quadro di un più ampio progetto sviluppato in tutta la provincia, si è rivelata una vera spina nel fianco dell’amministrazione che l’aveva voluto. Dalla chiusura definitiva decretata dall’ultimo gestore, alle noie con i costruttori, pochi i momenti in cui è stato chiaro quale destinazione d’uso dare all’area ancora in attesa della riqualificazione definitiva.