CASTELLETTO D’ORBA – L’Ovadese attende il Canelli nella tana di Castelletto d’Orba per la prima sfida del campionato di Promozione 2023-24. Parte il viaggio della squadra di Carosio chiamata a una stagione di alto profilo dopo la campagna di rafforzamento estivo. Sul fronte opposto una neopromossa rognosa con un organico che dovrebbe permettere una navigazione tranquilla. “Sappiamo di dover essere pronti – ha commentato in settimana l’allenatore ovadese – Troviamo una squadra pronta a fare la guerra, noi dobbiamo avere la stessa intensità e voglia di portare a casa le vittoria”.

Ovadese, pari in Coppa e nodi da sciogliere per l’esordio

Incognita formazione

L’Ovadese arriva dall’1-1 acciuffato nel finale della gara di andata di Coppa Italia contro la Gaviese. Una sfida con molti punti di domanda nella quale Carosio ha preferito non utilizzare i suoi “pezzi da 90”. “Voglio tenere tutti sulla corda – spiega l’allenatore – e verificare il livello di tutti i giocatori a disposizioni. Ci sono dei protagonisti che nella concezione di tutti sono titolari. Ma per me sono importanti lavoro e stato di forma“. Da verificare le scelte per il reparto offensivo. Contro la Gaviese sono rimasti fuori Simone Romei, aggiunto quest’anno all’organico e protagonista di un buon precampionato, e Fabio Rignanese. Il Canelli a sua volta ha problemi in fase offensiva e contro la Santostefanese si è affidato a un 4-3-3 inusuale con Meda a fare da “finto” attaccante.