Scuolabus, fumata bianca per il prossimo anno
Dopo la prima gara andata deserta
Un mezzo per il trasporto in città
OVADA – C’è una soluzione per il problema, affrontato lo scorso anno, della mancanza del servizio di scuolabus. Se la prima procedura è andata deserta, la seconda ha portato all’individuazione di un’azienda del settore pronta a effettuare il trasporto degli alunni della città per l’anno 2023-24. Sospiro di sollievo quindi per i tanti genitori che in questi mesi hanno chiesto a Palazzo Delfino di risolvere il problema.
Orari congestionati
Sarà l’impresa Amag Mobilità che ha formulato la sua offerta: servizio affidato a un mezzo per un corrispettivo di 65.300 euro. All’indomani del primo tentativo, senza un esito positivo, era stata comunicata la volontà, da parte del Comune, di provare a individuare una soluzione almeno per i bambini delle famiglie residenti nelle fasce periferiche della città. Il problema si è manifestato dal momento in cui è stato ceduto il ramo legato al trasporto di Saamo, l’azienda partecipata dei comuni dell’Ovadese che si è sempre occupata del servizio, con l’eccezione di un anno in cui fu appannaggio di Arfea. Lo scorso anno non fu possibile trovare una soluzione con Trotta Bus, l’azienda che ha di fatto acquistato Saamo, sprovvista dei requisiti richiesti per formulare un’offerta. E così le famiglie si sono dovute organizzare in modo alternativo in una città in cui le aree in prossimità delle scuole elementari e medie sono già piuttosto congestionate nelle ore di ingresso e uscita.