Tondino: Molare celebra l’impresa di Giovanni Fortunato
Dal paese a Ostana con la sua bicicletta
Una tradizione ciclistica che si rinnova
MOLARE – Tondino è il nome col quale tutti, a Molare, conoscono Giovanni Fortunato. La sua recente impresa coniuga spirito sportivo a anima romantica come solo il ciclismo, non a caso la disciplina più radicata nell’Italia di un tempo, sa regalare. Fortunato è partito con la sua bicicletta e dal paese di partenza ha raggiunto Ostana. E’ successo lo scorso 7 agosto.
Ruote e difficoltà
Tondino ha percorso i 160 chilometri di strada, un percorso molto impegnativo, fatto soprattutto di salite. La passione per la bicicletta e la capacità di fare fatica ad aiutarlo a portare al termine l’operazione. All’arrivo ad attenderlo c’erano tutti i suoi amici che l’hanno supportato con diverse iniziative. Sarebbe stato orgoglioso di lui Antonio Negrini, pedalatore professionista di un’epoca pionieristica delle due ruote che da Molare è partito per lasciare un’impronta fortissima anche nelle generazioni successive. Il traguardo è stato un premio per un ragazzo che ha saputo porsi obiettivi chiari e perseguirli con impegno e risolutezza.