Paolo Alpa, il romanzo di esordio finanziato dai lettori
Venerdì 4 agosto in Enoteca
Tra Piemonte e atmosfere noir
OVADA – Paolo Alpa le colline del Monferrato le conosce bene. Vive a Molare l’autore di “Le rondini e l’alchimista”, il romanzo che sarà presentato venerdì 4 agosto, dalle 21.00, presso l’Enoteca Regionale di Ovada. Una storia particolare sia per come la trama è stata concepita sia per il processo che ha portato alla pubblicazione del libro. «Ho utilizzato – chiarisce l’autore – il sistema del crowdfunding letterario. Prima con gli amici, poi con chi è stato raggiunto dal passaparola. Un’esperienza che per me è stata molto significativa».
Boschi e Stephen King
E’ sospeso il protagonista creato da Paolo Alpa. Vive in un presente poco soddisfacente nel 1997, una telefonata lo riporta a un fatto accaduto diciassette anni prima, la sparizione di una bambina molto piccola. La trama stessa risulterà condizionata da quanto accaduto molti anni prima, il periodo più nero del XX Secolo. Sullo sfondo un Piemonte indefinito ma con chiari richiami all’Ovadese. «Non ho voluto calcare troppo la mano sui dettagli – spiega Alpa – per dare a tutti la possibilità di crearsi la loro collocazione per la vicenda. Molti mi hanno detto di aver ritrovato le atmosfere che Stephen King ha dato ad alcuni suoi libri. Non è stata una scelta consapevole, ma amo il suo modo di scrivere e forse ne sono influenzato».
Programma complessivo
L’appuntamento dedicato a Paolo Alpa fa parte del programma che si colloca accanto a “Sconfinamenti”, la rassegna letteraria dell’Enoteca che animerà il mese di agosto e settembre sul nostro territorio. Il libro è pubblicato con la casa editrice Bookabook. “La redazione – racconta l’autore – opera una selezione qualitativa sulle proposte testuali che arrivano. Gli autori i cui testi superano la fase di valutazione, lanciano sul sito di bookabook una campagna di crowdfunding. L’idea alla base di quest’ultima è quella di creare una comunità attorno a un libro ancora prima che sia fisicamente nelle mani del lettori e, allo stesso tempo, è quella di dare l’ultima parola ai lettori stessi su cosa debba andare in libreria.