Ovadese, l’organico c’è, il raduno è più vicino
Ultimo innesto per la formazione a disposizione di Carosio
Dal 7 agosto la preparazione pre campionato
OVADA – Scatterà il 7 agosto la nuova stagione dell’Ovadese. Nel frattempo è nota la lista delle avversarie del prossimo campionato. Quella è la data indicata da mister Luca Carosio per l’avvio della preparazione. Un mese di lavoro sodo, praticamente tutti i giorni con qualche pausa selezionata, con l’obiettivo di mettere nei motori dei giocatori la benzina necessaria per una stagione che nei piani della società deve portare un ulteriore miglioramento rispetto al quinto posto della passata stagione. La squadra arriverà all’appuntamento con l’incognita a proposito del campo per la gara casalinghe (nel quadro del travaglio che il Geirino sta attraversando) e con l’ultimo innesto di Antony Vitale, centrocampista classe 2003 cresciuto nel vivaio dell’Alessandria lo scorso anno in Serie D lombarda con la Casatese.
Casale fuori. Ovadese, Aurora ed Europa a posto
Programma definito
Il mercato di rafforzamento ha arricchito la rosa dell’Ovadese. A disposizione di mister Luca Carosio ci sono Vasile Feraru, centrale difensivo protagonista del salto dall’Eccellenza alla Serie D dell’Alba Calcio, Simone Romei, attaccante protagonista nei campionati liguri di Eccellenza e Serie D. “Io sono molto soddisfatto – chiarisce lo stesso Luca Carosio – Soprattutto perchè siamo riusciti a confermare tutti gli uomini importanti dell’ultimo anno che non erano proprietà della società”. In particolare Bosic, Coletti e Mutti: se il primo è reduce da un grande campionato, per gli altri due l’occasione è per un rilancio dopo una stagione complicata.
Obiettivo chiaro
Cosa l’Ovadese voglia fare è già stato chiarito nella serata di presentazione della nuova stagione. L’Eccellenza è l’orizzonte che si vuol provare a raggiungere. Si parte dall’esperienze dello scorso anno: un girone di andata molto brillante, il ritorno più difficile. A disposizione di Luca Carosio molti giovani più forti dopo aver fatto un anno di esperienza: Visentin, Massari, Sciutto. “Sicuramente – ha commentato nei giorni scorsi il direttore sportivo Gian Paolo Fallabrino – sarà un girone complesso. Molte le squadre forti, l’Arquatese in primo piano, altrettante le incognite con squadre del torinese che non conosciamo. Sappiamo che il Canelli, per quanto neopromosso, può fare una formazione di alto profilo. Il nostro mercato ha portato tutto quello che ci aspettavamo”.