Bruno Morchio: il giallo apre “Sconfinamenti” 2023
Giovedì 20 luglio in Enoteca
C'è il nuovo detective Mariolino Migliaccio
OVADA – Bruno Morchio sarà il primo protagonista di “Sconfinamenti”, la rassegna letteraria di cui da quest’anno è anche coordinatore raccogliendo il testimone da Raffaella Romagnolo, organizzata dall’Enoteca Regionale di Ovada. Giovedì 20 luglio, dalle 21.00 nella sede dell’ente di promozione, il giallista genovese presenterà “La fine è ignota”, l’ultimo romanzo in cui fa la sua comparsa Mariolino Migliaccio, una figura di detective molto diversa da quella di Bacci Pagano, il personaggio molto amato dai lettori. Bruno Morchio stesso a messo a punto il calendario degli appuntamenti successivi. Per l’occasione dialogherà con Raffaella Romagnolo.
Prospettiva differenti
E’ uno sguardo nuovo quello che Bruno Morchio vuole dare attraverso Migliaccio. In primo piano una Genova diversa, molto vicina agli anni che sta vivendo. “Il noir – spiega Morchio – è un punto di vista ideale per descrivere la realtà. Per questo è una chiave anche dei prossimi incontri. Il filo conduttore è una riflessione sul momento che stiamo vivendo, sulle conseguenze dei processi di globalizzazione ai quali abbiamo assistito in questi anni”. Migliaccio non ha nulla di accattivante: un passato torbido, un presente stentato, un futuro da costruire giorno dopo giorno. Bruno Morchio ha costruito l’anti eroe per eccellenza.
Calendario articolato
La rassegna terrà banco per tutta l’estate in diversi paesi dell’Ovadese. “L’intento – spiega Mario Arosio, presidente dell’Enoteca Regionale – era quello di portare un po’ di leggerezza in un 2020 così difficile. Da quel momento la nostra idea si è cresciuta e arricchita di firme importanti”. Tra le date in calendario c’è anche “Buongiorno Dolcetto”, l’appuntamento tradizionale dell’alba di Ferragosto con la musica tra le vigne della Tenuta Cannona di Carpeneto.