OVADA – “Vedrai”, l’associazione di volontariato che si occupa di tecnologie per le disabilità compie vent’anni. Le sue principali attività consistono in laboratori di gruppo o individualizzati con l’uso delle tecnologie dove migliorare autonomia, apprendimento e comunicazione. Oltre alla sede di Ovada da anni funziona anche un gruppo in Valle Stura. A “Vedrai” si tengono consulenze sugli ausili tecnologici per disabili, genitori, insegnanti e operatori socio-sanitari. Negli anni sono stati molti i volontari e le volontarie che hanno contribuito in modo qualificato alle numerose iniziative.

Confronto e ricerca

Giovedì 6 luglio, ad Ovada presso la Casa di carità Arti e mestieri via Gramsci 9, si terrà la festa per i vent’anni di “Vedrai”. Si inizia alle ore 16.00 con un momento di riflessione: “Le tecnologie per migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità”. Intervengono: Claudio Bitelli della Rete italiana Centri ausili tecnologici per le disabilità; Lucia Ferlino – ricercatrice dell’Istituto tecnologie didattiche CNR di Genova. Coordina Veronica Parodi – presidente di “Vedrai”.

Divertimento e apericena

Alle ore 17.00 spazio alla musica: Tributo a Fabrizio De Andrè. Alle ore 18,45 Apericena all’Ovadese offerto a tutti i presenti. Sarà un’occasione per ritrovare i tanti amici e amiche che hanno collaborato dal 2003 in poi. Per informazioni: vedrai@vedrai.it; 0143 822500.