ROCCA GRIMALDA – Il principe Alberto di Monaco é arrivato a Rocca alle 10.00 precise. Ad accoglierlo il sindaco del paese Enzo Cacciola. “Un giorno storico dove i Grimaldi hanno fatto la storia”, l’ha salutato quest’ultimo. Due targhe scoperte all’ingresso del paese a sancire l’ingresso del paese nella rete dei Siti Storici Grimaldi e l’arrivo della delegazione monegasca. All’interno delle cantine di Palazzo Borgatta si e tenuto il conferimento della cittadinanza onoraria e il rituale scambio di doni.

Momento istituzionale

Tra le autorità presenti i sindaci dell’Ovadese e di Acqui Terme, il vescovo, monsignor Luigi Testore, il Prefetto di Alessandria, Alessandra Vinciguerra, il presidente della Provincia, Enrico Bussalino. “Questo atto – ha ricordato ancora Cacciola – rafforza i legami storici e le comuni radici linguistiche”. Il principe ha attraversato il paese salutando gli abitanti. Tappe successive la targa che ricorda il matematico e fisico Carlo Barletti, la chiesa di Santa Limbania, il culto introdotto proprio con l’arrivo dei Grimaldi, il belvedere.

“Nel 1600 – ha ricordato – i miei avi hanno acquistato questo territorio dalla famiglia Trotti. E devono essersi trovati molto bene se ci sono rimasti per 250 anni. In questo periodo la famiglia introdusse alcuni dei tratti identitari. Sono felice dell’ingresso di questo comune nella rete dei siti storici Grimaldi e onorato per aver ricevuto la cittadinanza. Questo borgo avrà ogni anno una vetrina importante nell’ambito dell’incontro organizzato con tutte le località che hanno aderito alla rete. Ricorderò sempre questa giornata come una grande emozione”. La visita è poi proseguita in forma privata. Nel pomeriggio, trasferimento a Carrosio.