Borgo, la protesta si fa con i disegni
Appesi ai cartelli stradali, avvertono dei pericoli legati alla viabilità
Il rione oltre l'Orba e la mancanza di un marciapiede in via Rocca
OVADA – «Prega per non farti investire». Dal rione Borgo, situato oltre il ponte sull’Orba all’imboccatura dell’Ovada – Alessandria, la voce l’hanno alzata più volte. Ma questa volta la modalità di protesta scelta è più simpatica. Disegni colorati affissi sui cartelli posizionati sul ciglio della strada.
Questione annosa
Il problema è sempre lo stesso: la viabilità in via Rocca, l’accesso alla centrale piazza Nervi. Le figure avvertono dove posizionarsi per attendere il bus e di stare attenti a dove si cammina in assenza del necessario marciapiede. L’area popolosa segnala da una vita i problemi di sicurezza legati al transito di auto e mezzi pesanti spesso a velocità troppo sostenuta. La questione è stata affrontata anche in un recente incontro pubblico organizzato alla Casa del Popolo di strada Sant’Evasio. Dito puntato contro la Provincia che da anni non interviene ma anche contro un comune accusato di essere troppo timido nel rivendicare istanze legittime.
Da Palazzo Delfino si fa notare come l’iter per l’eventuale installazione di un velox fisso siano in corso. C’è poi l’altro problema legato alle difficoltà dei mezzi pesanti alle prese con il sottopasso ferroviario. Dal recente sopralluogo è emersa la possibilità di un abbassamento della sede stradale per evitare che i mezzi si incastrino. Ma a protestare sono sempre i residenti critici con la possibilità che il numero di veicoli cresca.