Ovadese, in rampa di lancio una stagione di crescita
A Villa Bottaro, l'evento di presentazione. Tra sfide societarie e obiettivi sul campo
OVADA – Un universo di quasi 300 atleti tra settore agonistico e scolastico. Una realtà che abbraccia diversi paesi dell’Ovadese, tra Castelletto, Molare e da poco anche Rocca Grimalda. Si è ritrovata a Villa Bottaro l’Ovadese per presentare la stagione 2023 – 24. Una consuetudine per la società presieduta da Gian Paolo Piana che è oramai un riferimento fisso per il pallone sul nostro territorio anche attraverso Boys Calcio, il sodalizio del calcio giovanile e la sua costola legata ai campionati femminili. Oltre cento i collaboratori, tra dirigenti, allenatore e semplici coadiutori delle operazioni. “Otto anni fa, quando siamo partiti, non sarebbe stato facile immaginare di ritrovarci oggi con questi numeri – è intervenuto lo stesso Piana – Siamo felici di quanto fatto, ma non vogliamo fermarci”.
Il Moccagatta rimane il centro delle operazioni della società. La struttura è stata parzialmente recuperata e riordinata. La prossima sfida è quella di avere il campo sintetico. Sullo sfondo anche la complicata situazione degli impianti in città. “Ci stiamo muovendo per assicurare la continuità di allenamenti e campionati”.
C’è spazio anche per una prima squadra che riparte dopo il bel campionato chiuso al quinto posto nell’ultima promozione. L’obiettivo è fare un passo avanti. Conferme importanti degli uomini di peso (Gaione, Costa, Bianchi, Bosic, Bangoura, Rignanese) tre giocatori in arrivo a puntellare il gruppo a disposizione di mister Luca Carosio. “Per il primo anno – chiarisce il vice presidente Andrea Repetto – c’è una diversa considerazione della società. Merito del lavoro fatto in questi anni”. A breve qualche notizia in più sui nuovi innesti ma la rosa è quasi definita