Verde, le siepi non tagliate pericolo per la auto
In molti punti la visibilità non è ottimale
OVADA – «Siamo in ritardo, ne sono consapevole». Il problema della cura del verde si ripresenta ogni anno in questa stagione. Puntuale come le incombenze con i tributi. Ad ammetterlo è anche Sergio Capello, assessore ai Lavori Pubblici alle prese con tante segnalazioni dei cittadini. In particolare sul problema delle siepi: in alcuni punti della viabilità cittadina la vegetazione esplosa nelle ultime settimane crea problemi di visibilità. In alcuni casi, all’altezza degli attraversamenti pedonali, è difficile scorgere con anticipo chi vuole passare. Accade in via Gramsci, in prossimità del parcheggio della Pesa. Le cose non vanno meglio in via lung’Orba, accanto alla rotonda di piazza XX Settembre e al monumento ai caduti. Ma la manutenzione ordinaria sembra un ero rebus.
Ritornello fisso
«Abbiamo cinque cantonieri – chiarisce lo stesso Capello – Spesso non sono in servizio contemporaneamente. Le incombenze sono tante. Non è facile starci dietro». Non da oggi, sul tema, ha un giudizio molto critico Angelo Priolo, già presidente della Commissione Lavori Pubblici. «Vediamo tutti – attacca – che la città è trasandata. Peccato che ogni anno il Comune preferisca avere un fondo cassa molto consistente quando con poco si potrebbero fare interventi che darebbero davvero un altro aspetto alla nostra città». Priolo è solo l’ultimo consigliere ad affondare il dito nella piaga. In passato l’avevano fatto Giorgio Bricola (Patto per Ovada) e Mauro Rasore durante la sua esperienza in opposizione con Essere Ovada.