• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Farmacie
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Centro
    Generic, Home, Società
    28 Marzo 2023
    ore
    17:07 Logo Newsguard
    Ovada

    Centro storico, doppia velocità tra nuovo arredo e sporcizia

    La polemica che riguarda la parte "nobile" della città

    OVADA –  C’è una città a due velocità che da un lato prova a imbellettarsi per turisti e visitatori mentre dall’altro si ritrova sporca e trasandata. Per paradosso, la polemica è scoppiata proprio nei giorni in cui si sono concretizzate le operazioni di abbellimento del centro storico con le risorse assicurate dal Distretto del Commercio. Sono arrivate 40 fioriere collocate nell’area a più alto valore dal punto di vista dello shopping e cinque panchine dalla forma caratteristica in ferro e legno create per accogliere chi si concede una passeggiata. Peccato che l’area interessata sia alle prese con un problema di vecchia data.

    Scenario eloquente
    E dire che già nel 2005 il Comune di Ovada aveva stilato un regolamento che prevedeva sanzioni per i proprietari che non eliminano le deiezioni solide comprese tra 50 e 300 euro. Nel 2018 la cifra massima fu portata a 500 euro. Problema: far rispettare quel regolamento. E così ogni angolo sembra preso di mira, non solo nelle aree secondarie. Basta farsi un giro tra via San Paolo, via Cairoli e via Gilardini, spostarsi tra piazza Mazzini, la Loggia di San Sebastiano e via Roma per fare i conti con uno spettacolo desolante. I proprietari di cani escono spesso in orari in cui esercitare un controllo è difficile. A lamentarsi della situazione sono principalmente quei commercianti che dovrebbero beneficiare invece degli sforzi compiuti per rendere il centro storico più accogliente. E così nei giorni scorsi la polemica è scoppiata su Facebook: da un lato le fotografie delle nuove panchine, dall’altra la sporcizia generale dell’area.

    Centro storico, doppia velocità tra nuovo arredo e sporcizia

    Montano le proteste per i cani: interviene il Comune

    Sono circa 1700 i cani in Ovada dotati di microchip senza contare quelli non muniti e l’Amministrazione Comunale interviene per…

    Un’attenzione maggiore
    «Siamo stati in difficoltà per un periodo ma con l’entrata in funzione della nuova spazzatrice ci sono cinque persone al lavoro ogni giorno». Elio Ardizzone, presidente di Econet, risponde così a chi punta il dito sulla pulizia. Quattro addetti adoperano la spazzatrice e poi c’è l’operatore a mano. «Per il centro storico – prosegue – bisogna fare un ragionamento diverso: interveniamo con la spazzatrice, specie dove ci sono i piccioni, anche nei punti dove è più disagevole farlo. Bisogna fare attenzione a non provocare danni, in particolare dove c’è il ciottolato che potrebbe staccarsi. Però devo dire che a me la città sembra abbastanza pulita, sicuramente più di altre, non solo in centro ma in generale».

    Centro storico, doppia velocità tra nuovo arredo e sporcizia

    Cani che sporcano: multe salate per i padroni

    Le modifiche in discussione nel prossimo consiglio comunale introducono l'obbligo di dotarsi di un contenitore per diluire le deiezioni liquide

    SEGUI ANCHE:

    econet igiene pubblica Ovada società
    this is a test{"website":"website"}{"il-piccolo":"Il Piccolo", "ovada":"Ovada"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Montano le proteste per i cani: interviene il Comune
    Il caso
    Montano le proteste per i cani: interviene il Comune
    12 Ottobre 2018
    ore
    10:57
    Sono circa 1700 i cani in Ovada dotati di microchip senza contare quelli non muniti e l’Amministrazi...
    Leggi di piú
    this is a test{"website":"website"}{"il-piccolo":"Il Piccolo"}
    Cani che sporcano: multe salate per i padroni
    Cani che sporcano: multe salate per i padroni
    Le modifiche in discussione nel prossimo consiglio comunale introducono l'obbligo di dotarsi di un contenitore per diluire le deiezioni liquide
    di Redazione - redazione@ovadese.it 
    6 Ottobre 2018
    ore
    00:00
    OVADA - Il provvedimento è una risposta diretta alla polemica che ha tenuto banco negli ultimi mesi ...
    Leggi di piú
    this is a test{"website":"website"}{"il-piccolo":"Il Piccolo", "ovada":"Ovada"}
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Ovada Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C