La Bollente, che scoppola. Novi, Acqui e Casale ko
Negrini: "Faremo valutazioni per il futuro". Record negativo per la provincia: 12 set persi, 0 vinti
In D Novi 'bissa' il successo su Sdm Almese. Un punto per Valenza
ALESSANDRIA – Si vince sul campo, giocando. Ma si vince anche permettendo a chi ha voglia di mettersi alla prova di farlo e, chissà, di scrivere una nuova storia personale.
L’Alessandria Volley inizia con un successo il girone di ritorno della serie C, 3/1 su Hajro Tetti Novara, a conclusione din una giornata speciale, per sottolineare il valore sociale della pratica sportiva, che è anche aggregazione e inclusione. Con le dieci borse di sport che la società ha creato, grazie a un partner come Edilizia Acrobatica, tappa di un percorso sviluppato da quasi quattro mesi nelle scuole, porte aperte negli istituti comprensivi ‘Straneo’ e ‘Carducci – Vochieri‘. Alla consegna gli assessori Vittoria Oneto e Giorgio Laguzzi e la consigliera comunale Roberta Cazzulo, l’europarlamentare Tiziana Beghin, il presidente della Federvolley Ticino – Sesia – Tanaro Francesco Arestia e, per Edilizi Acrobatica, la ceo Anna Marras e il direttore generale Alberto Ravizza.
Per le dieci vincitrici un premio in più, la foto con le protagoniste della C che sette giorni fa hanno alzato la Coppa Piemonte, esposta al PalaCima, atlete, staff e dirigenza che sono state celebrate, con tanto di maglietta realizzata per ricordare il grande risultato. Molto importante anche quello sulle novaresi, quarta forza del torneo, che all’andata, esordio di campionato, avevano strappato un punto. Alessandria vince bene il primo set 25/18, nel secondo le ospiti impattano, aiutate da qualche errore e scelte discutibili della coppia arbitrale, ma dal terzo le padrone di casa sono di nuovo in cattedra, 25/10, 25/9.
Così le ragazze di Ruscigni restano in scia di Lilliput, che non dà scampo a Cantine Rasore Ovada: dominio della capolista, le ovadesi raccolgono solo 35 punti nei tre set, 25/14, 25/11, 25/10.
Muove la classifica Zs Ch Valenza, avanti due volte con La Vanchiglia, sempre raggiunta e poi superata al tiebreak: 25/18, 16/25, 25/8, 16/25, 12/15. Il risultato, però, permette alla formazione di Iacopo Valentini di lasciare il penultimo posto e salire di un gradino, che garantirebbe i playout.
La Bollente, che scoppola. Novi, Acqui e Casale ko
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A secco le due formazioni di C maschile: in casa di Polisport Chieri Menego Immobiliare Ovada si illude nel primo set, 20/25, ma non riesce a dare continuità e la terza forza del girone rimonta e si prende i tre punti, 19/25, 20/25, 19/25.
Cetip Makhymo Acqui lotta, ma resta a secco, e al penultimo posto, Laica Arona vince 3/1, quattro set giocati spesso punto a punto. 25/22, 25/23, 20/25, 25/22.
In serie D femminile si replica la semifinale di Coppa Piemonte, tra Pirates Novi – Gavi e Sdm Almese. Con lo stesso esito per la capolista del girone C. I primi due parziali senza storia, 25/9, 25/14, solo nel terzo c’è partita, 30/28. Così le ragazze di Quagliozzi conservano i quattro punti su Vercelli.
Vince anche Due A, ma solo al tiebreak contro il fanalino PlayAsti. Un successo che dopo i primi due set sembrava poter essere pieno, 25/19 25/22, ma le padrone di casa (in campo al Mombarone) spengono la luce e le ospiti rimontano, 17/25, 15/25, e la spuntano solo al tiebreak, 15/11.
In D maschile Novi cade nello scontro diretto con Ticino Novara, 25/19 25/19, 25/18.