Una rete per tempo, l'Ovadese riparte con il Pozzomaina
Sblocca nel primo tempo Rignanese, la ripresa è giocata sul velluto
Alessandrini apparentemente in caduta libera. Ma è meglio non fidarsi troppo...
OVADA – Vincere per mettersi nelle condizioni di far valere a pieno l’attuale ruolo di terzo incomodo e sfruttare a pieno il vantaggio dello scontro diretto tra le due prime della classe Valenzana e Pastorfrigor. L’Ovadese scende al Cattaneo, campo di casa dell’Asca, con il ricordo della gara di andata. La sconfitta per 1-0 patita al Geirino un girone fa ha paradossalmente “lanciato” la stagione del gruppo di Carosio che ha corretto la rotta dopo le prime tre partite conquistando 31 punti nelle successive 14 gara, compresa la recente vittoria 2-0 con il Pozzomaina.
Una rete per tempo, l'Ovadese riparte con il Pozzomaina
Sblocca nel primo tempo Rignanese, la ripresa è giocata sul velluto
Mister Carosio alle prese con una difficile scelta in difesa. C’è da sostituire Bianchi squalificato dopo l’ingenua espulsione di domenica scorsa. Per il resto si attende un utilizzo più esteso di Bangoura e Mutti, gioielli lanciati domenica scorsa nel secondo tempo. “Siamo contenti – ha chiarito l’allenatore in settimana – per come stiamo vivendo questo campionato. La squadra riesce a interpretare i vari momenti e anche quando va in difficoltà non perde”. Non altrettanto si può dire di un’Asca che dalla ripresa ha rimediato tre sconfitte. Mister Usai ha chiamato alla risposta d’orgoglio per invertire la rotta. Per l’Ovadese un’insidia in più.