Altri tre punti. E l’Ovadese vuole guardare in alto
Carosio si gode il successo sul campo della Gaviese ed un Mutti finalmente protagonista
OVADA – “La cosa più bella è che riusciamo sempre ad interpretare le situazioni. Ed il merito è dei ragazzi che mi danno sicurezza rispondendo sempre al meglio alle mie sollecitazioni”. Mister Luca Carosio si gode l’importantissimo 3-2 sul campo della Gaviese. La sesta vittoria esterna in sette gare ha un’implicazione importante per la classifica è significa anche ricevere conferme con una formazione diversa da quelle utilizzate finora. “Abbiamo vinto su un campo sul quale è difficilissimo farlo – analizza l’allenatore – Nel primo tempo il ritmo dei nostri avversari ci ha messo in difficoltà. Ma nella ripresa siamo venuti fuori molto bene, abbiamo segnato 3 gol in otto minuti. Siamo contenti ma dobbiamo essere consapevoli di proseguire su questa strada”.
Il girone di andata dell’Ovadese si chiude con 33 punti in quindici partite: dieci le vittorie, tre i pareggi, due le sconfitte. Un bilancio che va oltre le speranze di inizio stagione. “Dobbiamo vivere il momento. Finchè sarà possibile dobbiamo guardare verso l’alto”. Anche perchè con la concomitante vittoria dell’Atletico Torino a Castellazzo si è scavato un canion tra chi oggi sarebbe qualificato ai playoff, l’obiettivo indicato dalla società, e chi rimarrebbe fuori. Pastorfrigor e Valenzana rimangono però vicinissime. E sognare non costa nulla. Specie se Mutti sarà il giocatore che ieri ha spaccato la partita con il suo ingresso.