Fisar: 45 iscritti al corso per diventare sommelier
Tredici lezioni per un primo livello che si concluderà all'inizio del 2023
OVADA – C’è chi si è iscritto per passione e chi per motivi di lavoro. Non manca nemmeno che spera di trasformare questa esperienza in una professione. Di sicuro, nelle prossime settimane, tutti e 45 gli iscritti (di varie età) al corso per diventare sommelier promosso dalla Fisar provinciale si ritroveranno nei locali dell’Istituto Barletti di Ovada. «Ciascun partecipante ha le sue motivazioni – spiegano dalla Federazione Italiana Sommelier Albergatori e Ristoratori alessandrina -. La risposta (del territorio) è stata entusiastica, tant’è vero che dopo un po’ abbiamo “stoppato” le iscrizioni».
Il corso prenderà il via ufficialmente martedì prossimo, 4 ottobre. Le lezioni si terranno a cadenza settimanale (otto martedì e quattro mercoledì) fino al prossimo 17 gennaio, con la chiusura del ciclo del primo livello (sono previsti diversi focus sull’enologia, sulla viticoltura e sulla vinificazione, ndr). Nel marzo 2023 partirà il secondo (con i relativi approfondimenti sui vini italiani, europei e del resto del mondo), mentre per il terzo (che prevede una specializzazione nell’abbinamento dei vini con alcune pietanze tipiche della cucina italiana) bisognerà attendere il mese di ottobre del prossimo anno, con le lezioni che – in questo caso – si terranno in Enoteca Regionale.
Fra i 45 partecipanti al corso (che sarà diretto da Daniela Ferrari) ci sono anche cinque giovani rappresentanti (freschi di diploma o frequentanti il quinto anno della scuola secondaria di secondo grado) dell’Istituto Barletti di Ovada. Si tratta di Alberto Scarsi, Luca Stucchi, Martino Bernardo, Christian Minetto e Sara Lupo. Saranno loro a fare gli onori di casa – insieme alle insegnanti Marta Calcagno e Gisella Campagnolo – in quella che il preside Felice Arlotta definisce una “occasione di crescita professionale per i nostri allievi in linea con la vocazione del territorio”.