L'agricoltura si appella ai politici
ALESSANDRIA - Caro energia, cinghiali, transizione ecologica, incentivi per fotovoltaico, valorizzazione dei borghi rurali. Sono alcuni temi affrontati stamattina nel…
Una nota inviata ai politici del territorio per spiegare "il Paese che vogliamo"
ALESSANDRIA – «La campagna elettorale è un faro che accende una luce sulle esigenze del settore, di cui il mondo agricolo ha reale necessità anche dopo che gli italiani si saranno espressi al voto. Auspichiamo che ci sia la volontà della politica a proseguire sulle istanze presentate e i suggerimenti portati, restando a disposizione per Tavoli di lavoro, approfondimenti e confronto».
Così Paolo Viarenghi, direttore di Cia Alessandria, organizzazione che sta svolgendo gli incontri con i candidati del territorio alle elezioni politiche che chiedono approfondimenti e di conoscere meglio la realtà locale in materia agricola. Ai politici i dirigenti Cia stanno consegnando il documento dal titolo “Il Paese che vogliamo”, con obiettivi e strategie suggerite per migliorare l’Italia agricola e non solo.
L'agricoltura si appella ai politici
ALESSANDRIA - Caro energia, cinghiali, transizione ecologica, incentivi per fotovoltaico, valorizzazione dei borghi rurali. Sono alcuni temi affrontati stamattina nel…
Tra gli argomenti portati all’attenzione dei candidati: la fauna selvatica e la revisione della legge 157/92; misure di sostegno alle aziende per il caro energia e aumento del gasolio agricolo; realizzazione di invasi e opere di contenimento delle acque per affrontare future stagioni siccitose; premialità per chi utilizza strumenti di irrigazione per il migliore efficientamento delle acque; supporto ai progetti di “agrisolare” per il raggiungimento di una certa autonomia energetica all’interno delle aziende; interventi migliorativi rispetto all’emergenza della peste suina africana; promozione della tecnologia e proseguimento dei contributi verso l’agricoltura 4.0; attuazione delle misure del Psrr.