‘Città europee del vino’: Gran Monferrato e Alto Piemonte uniscono le forze
Economia, Generic, Home
24 Luglio 2022
ore
11:01 Logo Newsguard
L'accordo

‘Città europee del vino’: Gran Monferrato e Alto Piemonte uniscono le forze

Acqui, Casale e Ovada si candidano per l'ambito riconoscimento

ACQUI TERME – Nella mattinata di ieri, sabato 23, nella Sala Giunta del Comune di Acqui Terme si è svolta la presentazione formale della candidatura congiunta a ‘Citta europea del Vino 2024’ dei comuni di Acqui, Casale e Ovada in sinergia con i territori dell’Alto Piemonte. Un percorso condiviso che si sviluppa all’interno del progetto ‘Gran Monferrato’ e che lo scorso marzo si era concretizzato nel primo ‘step’ necessario alla presentazione della candidatura, ovvero l’adesione delle tre amministrazioni all’associazione nazionale ‘Citta del Vino’.

A fare gli onori di casa alla conferenza stampa ospitata a Palazzo Levi il sindaco Danilo Rapetti; presenti anche l’assessore alle Attività Economiche del Comune di Ovada, Marco Lanza, il vice sindaco di Casale, Emanuele Capra, l’assessore regionale Marco Protopapa, il presidente della Provincia Enrico Bussalino e il vice presidente dell’associazione ‘Città del vino’ Stefano Vercelloni con il sindaco di Ghemme Davide Temporelli, promotore del connubio Monferrato-Alto Piemonte per i comuni della province di Novara, Biella, Vercelli e Verbano-Cusio-Ossola.
Un ricco programma di appuntamenti, eventi, manifestazioni culturali ed enogastronomiche animeranno il Comune o l’aggregazione di Comuni che avranno ottenuto l’ambito riconoscimento. La candidatura sarà presenta formalmente nel mese di settembre. 
Su ‘Il Piccolo’ in edicola martedì 26 l’articolo completo.

Articoli correlati
Leggi l'ultima edizione