• Network logo
  • Ultima Ora
  • Cronaca
  • Economia
  • Lavoro
  • Politica
  • Blog
  • Newsletter
  • Società
  • Cultura
  • Spettacoli
  • Farmacie
  • Sport
    • Sport
    • Sport Live
    • Alessandria Calcio
    • Derthona Basket
  • Animali
  • Necrologie
  • Farmacie
  • Elezioni
  • Abbonamenti
  • Edicola Digitale
  • Top Tag
    • Staria e storie di Valenza
    • Il deposito di scorie nucleari
    • Dossier Spinetta
    • Il caso Ginepro
    • Il processo Eternit Bis
    • Vite in cella
    • Venticinquesimo Minuto
    • L’ospedale siamo noi
    • I castelli dell’Acquese
    • Arte e Memoria
  • Podcast
    • Eco Sentieri
    • Che cosa direbbe Freud?
  • DOCUFILM
    • Alessandria: tra industrie a rischio e pericolo inquinamento
    • Dossier Spinetta, storia di un inquinamento
    • Le vecchie nuove droghe
    • 1994, la tragedia dell’alluvione: guarda il docufilm
    • In direzione contraria, la strage di Quargnento
    • Il ciliegio di Rinaldo
  • Network
    • Il Piccolo
    • Alessandria
    • Novi Ligure
    • Acqui Terme
    • Casale
    • Ovada
    • Tortona
    • Valenza
      • micro circle logo
      • coogle_play
      • app_store
    Site Logo
    Leggi l'ultima edizione Read latest edition Abbonati Abbonati
    • Lavoro
    • Cronaca
    • Sport
    • Alessandria Calcio
    • Newsletter
    • Società
    • Necrologie
      • Lavoro
      • Cronaca
      • Sport
      • Alessandria Calcio
      • Newsletter
      • Società
      • Necrologie
    Osservatorio
    Generic, Home, Società
    Redazione  
    29 Giugno 2022
    ore
    06:29 Logo Newsguard
    Ovada

    Osservatorio Attivo: «L’ospedale di comunità deve riaprire»

    Padre Ugo Barani torna all’attacco per il reparto chiuso con l’emergenza Covid

    OVADA – Erano arrivate lo scorso ottobre le dure parole di Padre Ugo Barani, presidente dell’Osservatorio Attivo che da sempre monitora il livello dei servizi sanitari sul nostro territorio. Un duro atto d’accusa per la perdurante chiusura dell’Ospedale di Comunità, il reparto creato nel 2019 con la collaborazione dei medici di medicina generale e rivolto a pazienti che necessitano di cure, esami e prestazioni specialistiche in un ambiente protetto.

    «Non esiste più», il rilievo mosso da Barani ai vertici dell’Asl. «Sarà riaperto – la risposta – appena la disponibilità del personale infermieristico lo permetterà». L’indicazione accompagna il piano messo a punto, di concerto con la Regione Piemonte, per utilizzare al meglio i fondi Pnrr sbloccati per il comparto sanitario. Solo che a distanza di molti mesi non sembra essersi mosso ancora nulla. «In una riunione del 27 aprile scorso – torna alla carica oggi Barani – era stata promessa la riattivazione entro la fine del mese di giugno. Non vedo segnali che vanno in questa direzione. Eppure gli infermieri sarebbero arrivati».

    Popolazione fragile

    L’esperimento, varato nella primavera del 2019, è stato bruscamente interrotto l’anno dopo con l’esigenza di riorganizzare la rete provinciale per fronteggiare l’emergenza determinata dal Covid -19. «Dall’incontro di aprile – sottolinea ancora Barani – eravamo usciti con aspetti sicuramente positivi. C’erano delle garanzie per la riapertura. Ora c’è questa disponibilità. Il reparto quindi potrebbe riaprire. Anche perché ci sarebbero già i turni definiti dai medici di famiglia per il funzionamento». 

    Osservatorio Attivo: «L’ospedale di comunità deve riaprire»

    Nuovo ospedale, presentato il piano

    Le novità riguarderanno tutto il territorio dell'asl

    Resta da capire l’indirizzo di Asl, che sull’argomento per ora tace, in proposito. Presenti a quell’incontro, oltre al sindaco di Ovada, Paolo Lantero, anche Domenico Ravetti, consigliere regionale con un impegno nel campo sanitario nella precedente legislatura guidata da Sergio Chiamparino, e l’onorevole Federico Fornaro. «C’è poi carenza – prosegue Barani – dal punto di vista degli infermieri di famiglia. Ne servirebbero almeno altri due o tre».

    «L’ospedale di Comunità deve sicuramente ripartire – chiarisce il sindaco di Ovada, Paolo Lantero – Anche noi abbiamo avuto notizia di assunzioni, siamo però consapevoli di un comparto ancora sotto organico e in sofferenza rispetto alla totalità dei servizi da mettere a disposizione. Sarà mia cura riproporre il tema e lavorare per una soluzione adeguata».

    SEGUI ANCHE:

    asl ospedale di comunità ovada ospedale ovada padre ugo barani
    this is a test{"website":"website"}{"il-piccolo":"Il Piccolo", "ovada":"Ovada"}
    Watsapp RESTA SEMPRE AGGIORNATO. ISCRIVITI AL CANALE WHATSAPP: È GRATUITO!
    Articoli correlati
    Nuovo ospedale, presentato il piano
    Società
    Sanità
    Nuovo ospedale, presentato il piano
    18 Maggio 2022
    ore
    15:49
    È presentato in questi minuti il progetto del nuovo ospedale di Alessandria. L'assessore regionale I...
    Leggi di piú
    Nuovo ospedale, come sarà (ma non si sa dove)
    this is a test{"website":"website"}{"acqui-terme":"Acqui Terme", "alessandria":"Alessandria", "casale":"Casale", "il-piccolo":"Il Piccolo", "novi-ligure":"Novi Ligure", "ovada":"Ovada", "tortona":"Tortona", "valenza":"Valenza"}
    Leggi l'ultima edizione
    Leggi l'ultima edizione
    footer circle logo
    Site Logo in Footer
    Google Play App Store
    Copyright © - Editrice Gruppo SO.G.ED. Srl - Partita iva: 02157520061 – Pubblicità: www.medialpubblicità.it
    Chi siamo Cosa Facciamo Pubblicità Necrologie Ovada Privacy Cookie Policy

    Il Piccolo di Alessandria AlessandriaNews NoviOnline AcquiNews CasaleNotizie OvadaOnline TortonaOnline ValenzaNews
    NewsGuard Logo Logo W3C