Stipendi non pagati: il cimitero resta al palo
Il cantiere della ditta Edil Color Service di Pavia, è andato avanti per mesi, accumulando ritardi, tanto che alla data…
Prosegue "l'odissea" del campo santo cittadino
OVADA – Un’odissea senza fine iniziata nel 2016. A ricordarlo, fino a pochi giorni fa, le impalcature accanto alla parte da terminare. Anche la Bua Costruzioni Generali, incaricata lo scorso anno di concludere il primo lotto del cantiere per la realizzazione di 480 nuovi loculi ha gettato la spugna.
La cifra prevista era fissata a 250. L’impresa di San Benigno Canavese si era aggiudicata l’incarico la scorsa estate con un’offerta da 140 mila euro. Con essa la speranza di una rapida conclusione. La scorsa settimana la conferma del colpo di scena.
Secondo quanto si apprende da ambienti vicini all’Ufficio Tecnico Comunale, la difficoltà è legata alla necessità di proseguire con lavori già iniziati da altri.
Stipendi non pagati: il cimitero resta al palo
Il cantiere della ditta Edil Color Service di Pavia, è andato avanti per mesi, accumulando ritardi, tanto che alla data…
Nel 2019 le due ditte coinvolte dal primo appalto, la Edil Color Service di Pavia e la Marivo Ascensori rinunciarono lasciando senza stipendio i lavoratori ingaggiati allo scopo. Ne nacque una controversia legale per l’escussione, da parte di Palazzo Delfino, della fidejussone.
Le prove sul cemento armato del manufatto sono già state effettuate. Il progetto è quello elaborato dall’architetto ovadese Federico Morchio. Tutto dovrebbe essere pronto per il subentro. Ora però c’è questo nuovo intoppo. Il settore tecnico ha deciso di accogliere le motivazioni avanzate dall’impresa con la presentazione della richiesta. L’impresa aggiudicatrice ha già lasciato il cantiere.