Consorzio Gran Monferrato, lunedì la presentazione ufficiale
Il progetto nasce dall'unione di intenti dei sindaci di Acqui, Casale e Ovada
Dopo la proposta di Farinetti. Lantero: "Splendida opportunità per allargare la promozione turistica"
OVADA – Ha trovato terreno fertile a Ovada l’uscita di Oscar Farinetti, leader di Eatay che nella giornata di ieri ha parlato della possibilità di fondere Liguria e Piemonte in un’unica regione. Farinetti ha parlato delle grandi potenzialità turistiche che un territorio del genere avrebbe e del richiamo che eserciterebbe verso una platea molto vasta di visitatori. La benedizione all’idea arriva dal sindaco, Paolo Lantero: “La nostra strategia di promozione turistica – ha spiegato stamattina – punta a fondere queste due realtà vicine. Da un lato guardiamo al “Gran Monferrato”, il brand lanciato da poco per il nostro sviluppo coordinato con Acqui e Casale, dall’altro Genova è sempre più un interlocutore naturale. Per questo la città rappresenta un po’ la sintesi di questa idea. Ci candidiamo per un ruolo di facilitatore e, nel caso, Ovada potrebbe essere la sede più giusta per diventare capitale simbolica”.
Consorzio Gran Monferrato, lunedì la presentazione ufficiale
Il progetto nasce dall'unione di intenti dei sindaci di Acqui, Casale e Ovada
Dell’ipotesi Farinetti aveva parlato anche l’anno scorso nel corso di una sua visita in città in cui aveva potuto da un lato verificare la qualità dell’enogastronomia locale dall’altro spiegare verso quali indirizzi svilupparne la promozione.
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