Dal Vigorelli a via Roma, passando per il Turchino
A Novi la Milano - Sanremo è attesa tra le 12.15 e le 12.30
Generic, Home, Sport
Mimma Caligaris  
19 Marzo 2022
ore
06:39 Logo Newsguard
Milano - Sanremo

Dal Vigorelli a via Roma, passando per il Turchino

Grande attesa, in provincia, per la Classicissima, che oggi attraverserà Tortona, Novi e Ovada

NOVI LIGURE – “Pogacar ha vinto tutto in questo inizio di stagione, è umano e battibile. Bisogna saper cogliere l’attimo giusto”. Filippo Ganna c’è, dopo i timori di inizio settimana, è determinato, e sa di essere uno degli uomini da primo posto. Sicuramente quello che avrà più tifo anche sulle strade della nostra provincia, che da settimane attende la Milano – Sanremo

Una edizione da emozioni, la 113, fin dal via, dentro il Vigorelli, l’anello del record di Fausto Coppi, 80 anni fa, il 7 novembre 1942, la prima volta in assoluto nel luogo di tanti arrivi importanti, di Giro d’Italia e di Giro di Lombardia.

Il via effettivo, alle 9.30, sarò in località Conca Fallata, dove giovedì è iniziata l’avventura dei dodici temerari della Milano Sanremo storica, con bici che hanno anche più di 100 anni, gli alessandrini protagonisti, ben otto del gruppo.

Dal Vigorelli a via Roma, passando per il Turchino

Dodici temerari, da Milano a Sanremo. Come i Campionissimi

NOVI LIGURE — "Siamo dodici temerari, in sella bici che hanno tutte quasi 100 anni e alcune anche di più.…

Sulle strade dei Campionissimi la ‘classicissima’ di primavera entrerà a Pontecurone, poco dopo le 11.30 (ma dipenderà dall’andatura e da allunghi dei velocisti, per sfruttare il tratto pianeggiante). A Tortona per le 11.45, poi Pozzolo intorno a mezzogiorno (e ieri si lavorava intensamente per gli ultimi ritocchi a strade e aiuole). 

A Novi i corridori sono attesi per le 12.20, anche se la lunga giornata inizierà già alle 11, al Museo dei Campionissimi, dove Costanza Girardengo, nipote di Costante, sei vittorie in dieci anni, dal 1918 al 1928, consegnerà la maglia conquistata al campionato italiano del 1921.

Si parlerà anche della Pietro Fossati, con immagini e testi, la storica società novese, e Massimo Subbrero consegnerà al museo la maglia di Dmitri Grabowski, eroe ucraino, morto prematuramente nel 2017 a soli 31 anni, che aveva conquistato il titolo mondiale Under 23. Un gesto che unisce una delle corse più amate, e tutto il ciclismo, all’Ucraina, per lanciare il messaggio di pace di tutti gli sportivi.

Attraversando Basaluzzo e Silvano d’Orba il ritorno (12.50), dopo due anni, a Ovada, dove la Sanremo è l’appuntamento più atteso. Con un prologo, per gli appassionati: alle 10 l’inaugurazione della fontanella di Coppi (ci sarà anche Faustino) dopo il secondo passaggio a livello e prima della salita del Turchino, dove  il Campionissimo e i suoi gregari riempivano le borracce, in allenamento, e dove è iniziata una delle sue imprese, nel 1946.

Dal Vigorelli a via Roma, passando per il Turchino

Ovada "abbraccia" Coppi: inaugurata la fontana in onore del Campionissimo

OVADA - I protagonisti dei questa edizione (la numero 113) della "Milano-Sanremo" transiteranno lì davanti intorno all'ora di pranzo, poco…

Poi giù verso la Liguria, verso i tre ‘Capi’, verso la Cipressa e il Poggio, tutti potenzialmente decisivi. Arrivo in via Roma, dove qualche ore prima transiteranno anche il ciclostorici.

Diretta totale su Eurosport, su Raidue dalle 14. E, lungo le strade, emozioni infinite.

Articoli correlati
Dodici temerari, da Milano a Sanremo. Come i Campionissimi
Sport, Video
Video
di Mimma Caligaris 
18 Marzo 2022
ore
14:29
NOVI LIGURE — "Siamo dodici temerari, in sella bici che hanno tutte quasi 100 anni e alcune anche di...
Leggi di piú
Leggi l'ultima edizione