L'Ovadese in piazza per la pace: «Stop alla guerra e alle armi»
In mille davanti al Monumento dei caduti
Caricato questa mattina, materiale sanitario e cibo a lunga conservazione diretto verso il paese martoriato dalla guerra
OVADA – “Pannolini per bambini” è la scritta prevalente. Ma poi ci sono anche alimenti a lunga conservazioni, materiale sanitario e per l’igiene personale. E’ arrivato un camion della Protezione Civile per trasportare la prima porzione di aiuti raccolti presso il centro degli Scolopi di piazza San Domenico e diretto verso l’Ucraina. Le donazioni di tanti ovadesi degli ultimi giorni sono state caricate questa mattina dai volontari. “Li invieremo – spiega padre Ugo Barani, referente della comunità degli Scolopi e coordinatore della raccolta – a Torino all’Arsenale della Pace (Sermig ndr). Da li in settimana proseguiranno il loro viaggio per l’est Europa”. In tutto sono stati caricati dodici bancali di materiale di vario tipo.
L'Ovadese in piazza per la pace: «Stop alla guerra e alle armi»
In mille davanti al Monumento dei caduti
Una mobilitazione imponente quella che si è messa in moto in città nell’ultima settimana. La raccolta continua. Tanti i volontari che anche nelle ultime ore si sono occupati di ricevere, confezionare, catalogare quanto sarà inviato a breve.