A26, «Anni di lavori per un malato cronico»
Nel giorno in cui dovrebbe scattare la riduzione dei cantieri si discute di un nuovo week end molto pesante
OVADA – E’ stato ancora un fine settimana di fuoco quello che si è consumato tra il casello di Ovada e lo svincolo per l’A10. Code infinite e tempi di percorrenza impossibili sull’A26 dovuti ai tanti restringimenti. E dovrebbe scattare oggi l’alleggerimento già indicato da Aspi nel recente incontro con i sindaci della Valle Stura. «Una graduale riduzione degli scambi di carreggiata – avevano precisato i dirigenti – e una prevista sospensione durante le festività primaverili, ancora in fase di definizione».
Sono gli utenti a sperarci. «Sono necessari quegli accorgimenti che da tempo indichiamo – spiega Massimo Giacchetta, ovadese e presidente di CNA Liguria – Il rischio è quello di vedere una situazione del genere fino al 2028 e che tutti questi interventi siano in realtà effettuati su un malato che è cronica».