A26, stop all'esenzione del pedaggio: torna la tariffa piena
Termina il mese di transizione e Aspi rilancia il "cashback"
L'annuncio di Aspi durante il vertice con i sindaci del territorio
OVADA – Il bicchiere mezzo pieno, per tutti i frequentatori abituali della tratta, non può che essere rappresentato dall’imminente riduzione degli interventi in corso. «A partire dalla prossima settimana – hanno spiegato i rappresentanti di Aspi – ci sarà un alleggerimento dei cantieri in quel tratto (fra il casello di Ovada e l’allacciamento con l’A10, ndr), con una graduale riduzione degli scambi di carreggiata e una prevista sospensione durante le festività primaverili, ancora in fase di definizione».
È forse questa, come detto, la notizia più positiva tra quelle emerse nel corso dalla riunione chiesta con urgenza dai sindaci dei comuni di Campo Ligure (Giovanni Oliveri), Masone (Omar Missarelli), Mele (Mirco Ferrando), Rossiglione (Katia Piccardo) e Tiglieto (Giorgio Leoncini) per discutere della situazione dei cantieri sull’A26. All’incontro hanno preso parte anche i vertici della Regione Liguria, dell’Unione dei comuni delle Valli Stura, Orba e Leira e la direzione di tronco di Genova di Aspi e Autostrade per l’Italia.
E se, da un lato, i primi cittadini del territorio si sono detti preoccupati per le code e per i disagi che si sono registrati nei giorni scorsi, dall’altro Aspi ha rassicurato i presenti sul fatto che la parte di A26 relativa ai cinque Comuni è, su tutta la rete, quella in cui lo stato dei lavori di ammodernamento fin qui svolti è il più avanzato. Di sicuro anche quest’anno tutti gli interventi che verranno effettuati sulla rete autostradale ligure seguiranno lo schema adottato nel corso del 2021 (sempre d’intesa con le istituzioni territoriali e con il Ministero delle Infrastrutture e Mobilità sostenibili), con i lavori più impattanti sulla circolazione che saranno portati a termine nei mesi invernali, durante i quali i flussi di traffico sono ridotti rispetto al resto dell’anno.
A26, stop all'esenzione del pedaggio: torna la tariffa piena
Termina il mese di transizione e Aspi rilancia il "cashback"
I sindaci hanno rappresentato con forza le difficoltà per gli utenti, che si sono trovati ad affrontare lunghe code tra l’altro proprio nel momento in cui in forza di accordi con il Mims sono state eliminate le esenzioni del pedaggio, con la contestuale introduzione del sistema di riduzione cashback. «Abbiamo chiesto di rendere quanto più automatica e immediata possibile la riduzione delle tariffe rispetto al disagio anche in assenza di sistema telepass – spiegano i sindaci delle Valli Stura, Orba e Leira insieme a Giacomo Giampedrone, assessore alle Infrastrutture di Regione Liguria -. Diffonderemo anche sui siti e sui social dei vari Comuni le informazioni su questo sistema di rimborso del pedaggio (a partire dallo scattare dei 15 minuti di rallentamento e può arrivare fino al 100 per cento dell’intero importo al raggiungimento di determinate soglie di attesa) in caso di ritardi dovuti a cantieri lanciato da Aspi tramite l’applicazione “Free To X“.
«Sull'A26 tornano i pedaggi, ma restano i disagi»
L'affondo del Comitato Viabilità delle Valli Orba e Stura
Il tavolo ha deciso di aggiornarsi ogni 15 giorni per monitorare lo stato di avanzamento dei lavori e le ripercussioni sul traffico per individuare, ove possibile, eventuali correttivi per ridurre il disagio delle code.