Via Gramsci: ditta messinese per consolidare il costolone
L’aggiudicazione definitiva è arrivata nei giorni scorsi
OVADA – C’è l’impresa che si occuperà della parte più significativa dell’ultima parte per il consolidamento del manufatto che sostiene via Gramsci. L’aggiudicazione definitiva è arrivata nei giorni scorsi. La città è quindi pronta a lasciarsi alle spalle il la vicenda iniziata nel 2019 con la piccola voragine apertasi sulla sede stradale. A intervenire sarà una ditta siciliana, la Fox proveniente dalla Provincia di Messina.
Si dovrà intervenire sulle porzioni del manufatto che presentano il tasso di erosione più preoccupante. In secondo luogo bisognerà riparare l’area del collettore fognario di valle. Nel gennaio 2019 il cedimento della struttura, sottoposta al transito costante di veicoli e mezzi pesanti in uscita dal casello dell’A26, fu la spia di un disagio più profondo e venuto alla luce con i successivi controlli. Dopo un anno di perizie e interventi, con l’intervento decisivo dell’ingegnere ovadese Monica Boccaccio, la strada è stata riaperta nei due sensi di marcia.
Il progetto esecutivo fu a suo tempo affidato all’architetto alessandrino Stefano Sandiano. L’importo complessivo ammonta a 300 mila euro. Con l’aggiudicazione si è proceduto anche alla revisione dei costi connessi la cantiere. Via Gramsci è nodo prioritario della viabilità ovadese. Il peso che deve sopportare è probabilmente tra le cause del progressivo degrado della struttura.