Circolo PD: si riparte con l’assemblea
Al voto gli iscritti del Partito Democratico ovadese
OVADA – Si terrà sabato prossimo, 19 giugno, negli spazi all’aperto in Strada Sant’Evasio 3, dalle 16.00 alle 18.00, l’assemblea del circolo ovadese del Partito Democratico. Nell’occasione, gli iscritti saranno chiamati a votare per la nuova assemblea provinciale per la quale lo scorso 15 giugno è partito il congresso che andrà avanti fino al 3 luglio prossimo.
«Abbiamo trascorso mesi drammatici – commenta il segretario cittadino Mario Esposito dopo aver raccolto il testimone da Giacomo Pastorino – che hanno messo a dura prova il tessuto sociale ed economico del Paese. Ora che si sta riscoprendo la speranza per un futuro un po’ più sereno e si stanno tracciando le linee per una ripartenza in sicurezza, non possiamo dimenticare i valori che abbiamo riscoperto nei mesi passati: la solidarietà, la coesione sociale, l’importanza di una rete di servizi capillari, e anche la generosità. Ora più che mai c’è bisogno di buona politica». Ovviamente tutta la manifestazione si svolgerà nel rispetto dei protocolli di sicurezza previsti. Le preoccupazioni principali in questa fase sono legate a salute, al lavoro, all’economia, alla società.
«Abbiamo anche chiare – prosegue Esposito – le maggiori difficoltà che potrebbero incontrare i territori periferici come il nostro e che dobbiamo assolutamente superare. Proprio la pandemia ha reso evidente l’importanza delle realtà locali, della capillarità dei servizi, di una rete efficiente soprattutto in campo sanitario. La politica, a tutti i livelli, deve ripartire e questo nostro congresso sarà il primo passo di un rinnovato cammino di impegno, che in realtà non è mai venuto meno, costretto però in contatti “a distanza” e non in mezzo alla gente. Intanto, da qualche settimana, il sabato mattina, abbiamo riaperto la sede del circolo in via Roma, per riattivare il contatto anche fisico».
L’assemblea di sabato sarà l’occasione per conoscere ed ascoltare il candidato unico alla Segretario Provinciale Otello Marilli di Novi Ligure. «Ci sarà tempo per affrontare le varie questioni – conclude Esposito – Per ora permettetemi solo un ringraziamento a tutti coloro che hanno operato e stanno operando con generosità: medici, operatori sanitari, volontari, cittadini che hanno testimoniato la solidarietà. E grazie anche ai nostri amministratori».