Evasione Imu: in partenza oltre 200 ruoli in tutta Italia
Si punta a recuperare quanto non è stato versato nel 2012
OVADA – Il tempo è scaduto. Il Comune di Ovada ha deciso di passare alle maniere forti. L’obiettivo dell’Ufficio Tributi è quello di recuperare quanto non è stato versato nel 2012 alla voce Imposta Municipale Unica. Nove anni il lasso di tempo intercorso tra i tempi regolari di versamento e questa fase. Ecco perché nei giorni scorsi sono stati approvati i ruoli per la riscossione coattiva rivolti a chi ha dimostrato di non aver alcuna intenzione di sanare la sua posizione.
Sono 246 le pratiche che dagli uffici di Palazzo Delfino diventeranno di competenza dell’Agenzia delle Entrate. Come consuetudine la Provincia di Alessandria è l’area nella quale si concentra la maggior parte delle violazioni ma non manca quella di Genova. Una parte minoritaria dei ruoli è destinata a raggiungere diverse zone d’Italia. Nel complesso la cifra da recuperare ammonta a 108.755 euro.
«Chi all’epoca si era solo dimenticato – fanno notare i funzionari comunali – ha avuto più di un’occasione per sanare la sua posizione. Sono stati inviati prima gli avvisi di pagamento, poi i solleciti con raccomandata, infine le notifiche di accertamento». D’altronde l’azione messa in atto rappresenta un atto dovuto e obbligatorio. E dire che per qualcuno sarebbe stato possibile sanare la posizione anche solo con un modesto aggravio sulla cifra di partenza.