A26: stop ai cantieri notturni fra Ovada e Pra’
La ha comunicato la società concessionaria Aspi durante un incontro con il ministro De Micheli
OVADA – Avrebbe dovuto rimanere chiusa anche nella notte ventura, fra venerdì 11 e sabato 12 dicembre (la carreggiata sud nel tratto fra Masone e Genova Voltri), e in quella successiva, in direzione opposta. E invece, nel corso di una riunione in teleconferenza con il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, Paola De Micheli, la società Autostrade per l’Italia ha comunicato la sospensione temporanea dei cantieri notturni sull’A26. Un provvedimento atteso soprattutto dagli abitanti della Valle Stura, che già devono fare i conti con l’interruzione – a causa di una frana – della strada provinciale 456 “del Turchino” all’altezza della frazione ovadese di Gnocchetto.
Nell’occasione Aspi, la concessionaria che si occupa della gestione della tratta, ha confermato che la tratta resterà sempre aperta, seppur, probabilmente ancora con qualche scambio di carreggiata in orario diurno. Ad ogni modo, stando a quanto emerso dall’incontro, i viaggiatori non dovranno più abbandonare la “Genova-Gravellona Toce” per andare a confluire nella viabilità ordinaria, già pesantemente congestionata anche nella zona del Turchino proprio a causa delle recenti chiusure dell’A26.
Parte degli interventi previsti, perlopiù relativi a lavori e manutenzione all’interno delle gallerie, saranno riprogrammati. Giovanni Toti, governatore della Regione Liguria, auspica che possano essere rimodulati durante il periodo delle feste natalizie, tra il 21 dicembre e il 7 gennaio quando, anche alla luce del nuovo decreto ministeriale, gli spostamenti fra le regioni saranno molto limitati.