Nuovi “totem” informativi nel centro storico: «Così raccontiamo storia e monumenti»
L'iniziativa, coordinata da Comune ed Enoteca, si rivolge soprattutto ai turisti e ai visitatori stranieri
OVADA – La città raccontata attraverso nuovi totem colorati e, se necessario, anche con un click. Sta prendendo forma in questi giorni il percorso turistico del centro storico di Ovada. Un’iniziativa coordinata da Comune ed Enoteca che si rivolge soprattutto al numero crescente di visitatori stranieri delle ultime due estati.
La Loggia di San Sebastiano, la Parrocchia dell’Assunta e la casa di San Paolo (nella foto sotto). I due oratori di San Giovanni e dell’Annunziata, ovviamente. Sono solo cinque dei venti punti sui quali sono stati installati i cartelloni preparati da Pubbli O. «Abbiamo incluso – spiega Marco Lanza, assessore alle Attività Produttive del Comune di Ovada – i monumenti più significativi. Il progetto, finanziato dalla Camera di commercio, ci ha permesso di rifare il sito internet e dare un aspetto più turistico al centro storico».
I totem sono in tre lingue (oltre all’italiano, l’inglese e il francese), i testi sono stati rivisti e ritradotti dall’ufficio del turismo di via Cairoli. «Utilizzando la tecnologia dei QR Code – prosegue Lanza – è possibile leggere una descrizione più completa del monumento dal portale “Visit Ovada”». Il progetto è stato portato avanti anche con la collaborazione della Regione, dell’Enoteca Regionale e dell’associazione Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato. Sicuramente uno strumento in più in vista della possibilità di organizzare nuovamente eventi in città.