Dopo la fiera salta anche il Mercatino dell’Antiquariato
La decisione è diventata definitiva al termine della mattinata
OVADA – La decisione definitiva è stata presa nella tarda mattinata di ieri. Salta l’appuntamento con il “Mercatino dell’antiquariato” del prossimo primo novembre. Una svolta arrivata dopo una lunga serie di riunioni e di un confronto con la Prefettura, la Polizia Locale e gli organizzatori. «Non è stata una scelta facile – ha dichiarato il sindaco di Ovada, Paolo Lantero – ma insieme al presidente della Pro Loco di Ovada, che organizza da sempre questa manifestazione, abbiamo ritenuto che l’emergenza sanitaria in atto sconsigliasse l’arrivo in città di persone da altri territori e di evitare ogni rischio di assembramento. È l’ennesima decisione che non avremmo voluto prendere ma che questo periodo così particolare mi impone di assumere essendo il Sindaco responsabile della salute pubblica. Capisco le esigenze dei nostri operatori economici ma esporre anche loro a forti rischi non è la strada giusta per il rilancio di Ovada».
Ad autorizzare un atteggiamento permissivo nei confronti della manifestazione ci sarebbe stato il precedente dello scorso 15 agosto. L’effettuazione del mercatino, a stretto termine normativo, sarebbe stato legittimo. La Pro Loco, peraltro, si è ritrovata stretta tra gli impegni già presi con gli operatori, per i quali sono già stati determinati spazi e graduatorie, e le pressioni degli operatori economici del centro interessati al loro ritorno. Ma in realtà, proprio il ricordo di quanto avvenuto in estate ha spinto a riconsiderare la questione, fino all’annullamento.