Acqui-Genova: terminati i lavori a Prasco, riaperta l’intera tratta
Da ieri mattina sono tornati attivi i convogli fra la città termale e il capoluogo ligure
OVADA – E’ tornata operativa ieri mattina l‘intera tratta dell’Acqui-Genova, la linea ferroviaria che resta nel mirino dei pendolari dopo i disservizi lamentati soprattutto durante il periodo estivo. La riduzione dei convogli su rotaia viaggianti (sono attive sette coppie di treni per direzione) nel mese di agosto, e fino al prossimo 10 settembre, e la chiusura del tratto compreso fra la città termale e la stazione di Prasco Cremolino, hanno fatto storcere il naso ai frequentatori abituali della tratta, già delusi e piuttosto critici con la Regione Liguria per il mancato ripristino dell’offerta completa di viaggio.
“Nel rispetto dei tempi previsti – sottolineano da Trenitalia – sono terminati gli interventi di consolidamento del versante ferroviario con la realizzazione di un muro di contenimento nei pressi della stazione di Prasco, necessari a seguito degli eventi alluvionali dello scorso autunno. E’ stato inoltre consolidato e impermeabilizzato il ponte ad arco in muratura ad Orbregno, nel Comune di Visone, ed eseguiti interventi di restyling dei sistemi di comando e controllo del passaggio a livello in prossimità della stazione, dove è stato rinnovato anche il manto stradale nella zona dell’attraversamento”.
L’investimento complessivo di Rete Ferroviaria Italiana è stato di circa 1,3 milioni di euro.