Peirbuieira, cinque serate con la sagra da asporto
Dal 14 agosto la Polisportiva proporrà la sua classica minestra. «Manteniamo un'identità, facendo attenzione alla sicurezza»
OVADA – Il manifesto preparato dalla Polisportiva del paese parla del «piatto più prelibato del mondo». Ma a Rocca Grimalda la peirbuieira non solo gastronomia, è un’affermazione di identità e cultura popolare. Per questo motivo i volontari dell’associazione hanno deciso di riproporre la sagra, seppur in una versione riveduta e corretta in base alle esigenze di sicurezza e prevenzione. Un totale di cinque serate: il 14, 15, 20, 21 e 22 agosto. Orario: dalle 19.00 alle 21.00. Gli stand gastronomici saranno situati nei punti abituali all’interno del Belvedere del paese. «Stiamo studiando i dettagli – spiega Marco Pernigotti, presidente della Polisportiva – perché tutto avvenga in modo corretto, in particolare il distanziamento tra le persone. Sappiamo che proporre solo l’asporto ridurrà di molto l’affluenza». Paradossalmente l’isolamento con il quale il paese è costretto a confrontarsi dallo scorso autunno sarà un aiuto per gli organizzatori. Ogni partecipante dovrà arrivare con un proprio contenitore adeguato. «Abbiamo pensato – prosegue Pernigotti – a due punti diversi per la distribuzione. Abbiamo discusso all’interno dell’associazione sull’opportunità di questa iniziativa. Alla fine ci siamo convinti per mantenere una tradizione e perché parte del ricavato sarà devoluto alla casa di riposto del paese».