Rotary Club: il premio Bovone in video conferenza
La consegna dell'edizione 2020 sarà virtuale. Il valore dell'acqua e Kennedy le tracce proposte per gli elaborati dei partecipanti
OVADA – Anche l’edizione 2020 del “Premio Bovone”, il riconoscimento creato dal Rotary Club di Ovada “Del Centenario” vivrà con modalità adeguate all’attuale situazione. La consegna dei primi agli studenti delle scuole ovadesi è prevista per martedì prossimo alle 21.00. Al posto della tradizionale cerimonia in scena presso Villa Bottaro a Silvano d’Orba, si terrà una video conferenza sulla piattaforma Zoom, un modo per essere vicini pur non potendo organizzare una riunione in forma tradizionale.
Acqua e Kennedy
Il premio, in memoria di Luigi Bovone, noto imprenditore ovadese che ha fondato l’omonima impresa leader mondiali di macchine per la lavorazione del vetro piano per l’industria dell’edilizia, dell’arredamento ed automobilistica, e la cui moglie, Ada Bruzzo Bovone, è socia onoraria del club, da due decadi riconosce alunni degli ultimi due anni degli istituti scolastici superiori di Ovada, che si sono distinti nella elaborazione di testi e grafica.
Tre i temi portanti di questa edizione: un pensiero dedicato all’acqua come risorsa primaria, il rapporto dei giovani con la prospettiva di lasciare il Paese e recarsi all’estero per trovare lavoro, un commento alla famosa frase pronunciata da John Fitzgerald Kennedy su cosa fare per il proprio Paese senza aspettare di ricevere qualcosa. La giuria, come negli ultimi anni, è composta dalle professoresse Sabrina Caneva e Cristina Ferrari dell’Istituto Pertini, dal giornalista e socio onorario del club ovadese, Gualberto Ranieri. Dai primi riscontri sembra abbiano dovuto assolvere a un compito difficile per una qualità degli elaborati presentanti di qualità diffusamente alta. Hanno partecipato gli studenti dell’IIS Barletti e dell’Istituto delle Madri Pie.