Avvocato ovadese per la guida del Lercaro
La casa di riposo pubblica e la nomina del successore del commissario dimissionario
OVADA – I primi incontri sono stati con il predecessore dimissionario (per motivi di salute) Gianluigi Sfondrini e con il direttore sanitario in carica Elena Configliacco. E’ l’avvocato ovadese Ivana Nervi il nuovo commissario straordinario dell’Ipab Lercaro, la casa di riposo pubblica riferimento dell’Ovadese stretta tra le conseguenze della pesante emergenza interna dovuta al coronavirus e il debito storico che appesantisce conti e capacità di investimento.
“Mi metto in gioco – ha dichiarato in questi giorni Ivana Nervi – mettendo a frutto l’esperienza maturata nel mio lavoro”. La Regione Piemonte ha anteposto la sua candidatura a quella di Emanuele Rava, già presidente fino al 2016. Un poltrona non particolarmente comoda quella di dirigente del Lercaro se è vero che negli ultimi quattro anni gli avvicendamenti al vertice sono stati continui. L’incarico sarà valido per un anno ma è prorogabile. La strada da percorrere è stata indicata qualche mese fa proprio da Sfondrini: transizione giuridica da ente pubblico a fondazione privata con l’ingresso di capitali per quegli investimenti ora fuori portata ma non più rinviabili. “Lavoriamo – ha commentato il sindaco di Ovada, Paolo Lantero – per assicurare continuità a una struttura fondamentale per il territorio”. Plaude alla nomina Pier Sandro Cassulo, capogruppo di “Ovada viva”. “Il neo commissario viene dalla società civile – ha spiegato – Questo faciliterà il lavoro che necessariamente dovrà essere portato avanti in sintonia fra tutte le parti del Consiglio Comunale”.