A26: la protesta sfocia in petizione on line
Esenzione dal pedaggio la richiesta formulata dal Gruppo Viabilità Valli Orba e Stura tramite la piattaforma Change.org
OVADA – C’è chi fa dell’ironia, non potendo fare altro. Ma la situazione dell’A26, nel tratto compreso tra Ovada e l’allacciamento con la A10, rimane molto precaria tra manutenzione e conseguenti limitazioni alla carreggiata. I punti in cui vengono mantenute le tre corsie sono ridotti al minimo. E così la protesta, nella serata di ieri, è sfociata nell’iniziativa avviata dal Comitato Viabilità Valli Orba e Stura. Una petizione on line sulla piattaforma Change.org. Molto semplice la richiesta: l’esenzione del pedaggio a causa di un servizio non adeguato. “Nel periodo di lockdown sono stati aperti numerosi ulteriori cantieri con l’intenzione di sfruttare il minor flusso veicolare per ridurre i tempi di intervento – si legge nell’atto d’accusa – Sarebbe stato auspicabile terminare i lavori prima della ripresa legata alla fase 2 ma così non é stato. Per questo motivo la situazione e’ ulteriormente peggiorata al punto che ad oggi e’ aperta un’unica corsia in entrambe i sensi di marcia per tutto il tratto tra Ovada e il bivio A10-A26 e complice il progressivo aumento del flusso veicolare i tempi di percorrenza sono insostenibili.