Cookies: tante varianti per un successo garantito
I COOKIES
I Cookies sono un dolce secco tipico della pasticceria americana, pongono le loro origini negli anni ’30 in Massachusetts, quando la Chef Ruth Wakefield volendo preparare dei biscotti al cioccolato non aveva a disposizione il cacao in polvere e lo sostituì con delle gocce di cioccolato, si accorse così che queste non scioglievano durante la cottura ma, anzi, rimanevano croccanti una volta raffreddati. L’errore si diffuse a macchia d’olio ed in breve tempo diventarono un must di tutte le case americane.
Oggi i Cookies al cioccolato sono famosi quanto i Donuts, i Brownies, i Pancake e i Muffin ma le varianti sono molteplici: al cioccolato bianco, con gli arachidi, con gli M&M’s, lo zenzero, la cannella e così via…
Oggi vi darò la mia ricetta e le mie varianti preferite ma voi aprite la credenza e fatevi ispirare da ciò che più vi piace e sicuramente saranno un grande successo.
RICETTA:
- Difficoltà: bassa
- Porzioni:6
- Tempo di preparazione: 15 min
- Tempo di cottura: 30
Ingredienti:
- 300 gr farina
- 180 gr burro morbido
- 180 gr zucchero
- 2 uova
- 5 gr bicarbonato di sodio (o lievito per dolci)
- 100 gr gocce di cioccolato
- 1 pizzico di sale
- Qb cannella
- Qb smarties
- Qb zenzero candito
Preparazione:
In una ciotola capiente montare benissimo il burro con lo zucchero fino a renderlo una crema sofficissima e molto cremosa. Poi aggiungere le uova uno alla volta sempre continuando a montare e farle incorporare bene.
In una ciotola passare al setaccio farina e bicarbonato in modo da togliere eventuali grumi e renderli molto soffici ed unirli al composto fatto in precedenza.
Adesso aggiungere le gocce di cioccolato e con l’ausilio di una spatola mescolarli delicatamente.
Mettere l’impasto in frigorifero a riposare e rapprendere per 40 minuti.
Con uno spallinatore fare delle palline ed adagiarle su una teglia ricoperta da carta da forno e con le mani schiacciarle delicatamente.
Poi a vostra scelta su alcuni mettere gli Smarties, su altri un pizzico di cannella su altri qualche pezzo di zenzero candito e su altri ancora nulla, in realtà i veri cookies sono solo con le gocce di cioccolato.
Inforniamo a 170° per circa 20-25 minuti.
Quando sono cotti lasciarli raffreddare e metterli in una latta o un contenitore ermetico in modo che si conservino anche se… a noi alla sera non ne era rimasto neanche uno. Sono troppo buoni!
LA SOMMELIER Stefania Bobbio CONSIGLIA:
I cookies come ben sapete sono burrosissimi biscotti puntinati, solitamente, di gustosissime gocce di cioccolato; una vera goduria per il palato che si può gustare dalla colazione alla merenda, passando per il fine pranzo e il fine cena senza sentirsi mai in colpa. Ed è proprio sul fine pasto che mi voglio soffermare proponendovi un vino di cui ho piacere di parlarvi perché parla di terra, della nostra terra, il Piemonte e di coloro che questa terra la coltivano per davvero, senza macchine che facilitino il lavoro, senza grossi rimorchi sovraccarichi di uva pressata e malconcia.
Vi voglio parlare di una piccola realtà che fa caso a sé stante e di un esempio virtuoso di vinificazione passita: La Doc Loazzolo.
Si tratta, caso unico in Italia, di una Doc che comprende un solo comune in cui vivono 300 abitanti a 600 m di altitudine, al confine tra la Langa Astigiana, di cui fa parte e la Langa Albese. Qui viene vinificato un Moscato passito vendemmia tardiva prodotto in una superficie inferiore ai cinque ettari, con una resa per ettaro bassissima proprio per garantirne la massima qualità.
L’uva viene parzialmente raccolta tardivamente dalle piante a fine novembre ed il resto appassito sui graticci all’aria aperta ed ancora il vino viene poi affinato in botte per almeno sei mesi e poi in bottiglia prima di essere messo in commercio.
Un vino da pelle d’oca insomma, in cui in ogni sorso si percepisce il lavoro e la costanza di uomini che ci hanno creduto e che ancora ci credono, creando un prodotto unico nel suo genere e da bere almeno, e dico almeno, una volta nella vita.
Il suo colore è giallo dorato brillante, al naso profumi di cedro candito, miele, vaniglia e muschio, salvia candita e confettura, in bocca è un vino che è sì dolce, ma non stucchevole con intense note balsamiche e candite che si susseguono denotandone la sua complessità, ottima persistenza aromatica intensa.
In sostanza si tratta di un vino che seduce già dal primo sorso ed è perfetto in abbinamento a pasticceria secca; in questo caso, con i cookies, vi assicuro che pregherete affinché quel sublime fine pasto non termini mai più.