Be Good: allenamenti e sfide social “contro” il coronavirus
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Redazione  
15 Marzo 2020
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Ovada

Be Good: allenamenti e sfide social “contro” il coronavirus

La proposta lanciata da Fabio Oliveri e Leopoldo Barzi

OVADA – Corre sui social la “sfida” lanciata da Leopoldo Barzi e Fabio Oliveri, titolari della palestra ovadese “Be Good” per reagire alla paura, al disagio e alla tristezza di questi giorni caratterizzati dall’emergenza nazionale legata alla diffusione del “Covid-19”. Per partecipare all’iniziativa basta disporre di una connessione a Internet, l’iscrizione a Facebook o a Instagram e tanta voglia di fare attività sportiva. «Basta realizzare un video o scattare una foto utilizzando l’hashtag #1X30 – spiegano i due promotori – una volta caricato il post taggate ogni giorno 3 amici per invitarli ad unirsi a noi e promuovere nuove abitudini che possano cambiare la vita al maggior numero di persone possibili. Un minuto di movimento al giorno per vincere i danni causati dalla sedentarietà, per allontanare la mente dalla paura e per essere più forti e sani naturalmente».

Barzi, noto istruttore di tennis ovadese, invita tutti a non lasciarsi andare ma anzi a invertire la tendenza per stimolare tutti. «Prendere a due mani la propria vita – spiega -, il tempo che forzatamente si è liberato ed iniziare, con soli 60 secondi al giorno a creare l’abitudine al movimento. Ed ecco allenamenti semplici, da fare nel proprio salotto, magari utilizzando sedie, divani e bottiglie d’acqua. In molti temono che restando a casa per tanto tempo la noia rischi di prendere il sopravvento ed il cibo diventi una sorta di antistress sul quale buttarsi, anche soltanto per far passare le ore». 

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