Coronavirus, i casi in Piemonte scendono a uno
Cirio domani incontrerà sindaci, prefetti e presidente della Provincia: "Ci sono le condizioni per chiedere al governo un graduale ritorno alla normalità"
TORINO – I casi accertati di coronavirus in Piemonte scendono a uno: “Il risultato negativo pervenuto sui due casi di Cumiana è un’ottima notizia – commenta il presidente della Regione, Alberto Cirio – Alla luce dell’esistenza, al momento, di un solo caso di contagio collegato al ceppo lombardo, ritengo ci siano finalmente le condizioni per chiedere al governo un graduale ritorno alla normalità“.
“Le misure attualmente in vigore – aggiunge il governatore – erano già meno restrittive rispetto a quelle previste da altre realtà come la Lombardia, proprio alla luce di una situazione decisamente più contenuta e circoscritta”.
L’ordinanza attuale scadrà sabato 29 febbraio e, visto il nuovo quadro sanitario e al fine di confrontarsi sull’opportunità di sospendere o rimodulare le misure per il contenimento del coronavirus in Piemonte, Cirio ha convocato alle 18 di domani i presidenti delle Province, i sindaci dei Comuni capoluogo e tutti i prefetti del territorio.