Juniores: l’Ovadese Silvanese cade nel derby con l’Acqui
Rossi a Perassolo e Cipollina, i termali fanno festa con Marengo e Botto.
OVADA – Ha un sapore amaro la settima sconfitta (2 a 0) rimediata dalla Juniores dell’Ovadese Silvanese nel girone D del campionato regionale di categoria. Il derby del “Rapetti” di Silvano d’Orba si è risolto nella ripresa a favore dei termali, a segno con Marengo e Botto, che così staccano in classifica i ragazzi di Magrì, impantanati in zona play-out a quota 16 punti. Ospiti più intraprendenti nella prima fase, con Cipollina che ha detto “no” a Botto e Marengo. Al 12′ ancora il numero uno locale è risultato provvidenziale su una deviazione di Viazzi, mentre per i padroni di casa su un cross di Viotti dalla destra, il tiro di Cazzulo ha sfiorato i pali.
Nella ripresa l’Acqui ha mancato il vantaggio per i pochi centimetri che Alberti non è riuscito a colmare per battere a rete il cross rasoterra dalla sinistra. Ospiti ancora pericolosi con una conclusione di Lodi che sfiora la traversa. L’episodio clou del match è arrivato all’ora di gioco, con l’Ovadese che ha perso palla fra la metà e il limite dell’area, con Perassolo che al momento della conclusione dell’accorrente Marengo ha tentato un intervento in extremis. Per il signor Arfini della sezione di Alessandria il difensore, espulso, ha commesso un fallo da ultimo uomo sull’attaccante che, dopo essersi involato verso la porta, era ormai a tu per tu con Cipollina. Dagli undici metri la punta ha realizzato.
Seppur in dieci uomini l’Ovadese Silvanese al 20’ ha beneficiato di un calcio di rigore fischiato per il fallo di mano in area di Mulargia su un cross dalla destra. Non essendoci lo specialista Perassolo, si porta sul dischetto Gallo, ma la conclusione viene respinta da Lequio. Al 29’ ancora Viazzi chiama in causa Cipollina, poi ci prova Cazzulo dalla sinistra a sfiorare il palo opposto. L’Acqui ha legittimato il successo con Botto, a segno a dieci minuti dal termine, mentre a tempo scaduto il direttore di gara ha estratto un’altra volta il cartellino rosso, sventolato in faccia al portiere Cipollina reo di aver apostrofato il fischietto alessandrino. Sabato difficile trasferta dell’Ovadese Silvanese a Torino con il CBS.