Il caso degli atti vandalici a Villa Gabrieli
Ennesimo episodio nel parco accanto a via Carducci. "Sempre quando si realizza un passo avanti per il suo recupero"
OVADA – Due panchine in ferro gettate nel laghetto, il Presepe calpestato e sbriciolato e gettato a pezzi nell’acqua. Il bilancio triste è quello de danni a Villa Gabrieli, il parco accanto a via Carducci oggetto qualche giorno fa dell’ennesimo atto di vandali. Una situazione che a molti volontari a ricordato episodi già capitati in passato. “Abbiamo sporto denuncia ai Carabinieri – spiegano i volontari di Fondazione Cigno che da qualche mese gestiscono in convenzione il parco di proprietà dell’Asl – A compiere atti di questo genere non sono persone che vengono da lontano. Oggi Luca e Luigi, Silvana che ha pulito i cestini dei rifiuti, in silenzio hanno testimoniato responsabilità, senso dei valori e di appartenenza”.