Autostrade: inchiesta sulla sicurezza delle barriere fonoassorbenti
Cinque indagati tra ex manager e dirigenti
Cinque indagati tra ex manager e dirigenti
OVADA – È incentrato sulla sulla sicurezza dei pannelli fonoassorbenti installati lungo la rete autostradale ligure il terzo filone dell’inchiesta avviata dalla Procura di Genova in seguito al crollo del Ponte Morandi. A finire nell’occhio del ciclone, stavolta, sono le barriere integrate modello ‘Integautos’ – con specifico riferimento a quelle del primo tronco fra l’A12 e l’A26 (foto d’archivio, ndr) – su cui sarebbero state riscontrate delle criticità. Martedì mattina la Guardia di Finanza si è presentata nelle sedi di Autostrade per l’Italia, Spea Engineering e Pavimental per accertamenti, perquisizioni e sequestri di carte e documentazioni. Nello specifico, le ricerche dei militari si sarebbero focalizzate su progetti, collaudi e documenti di carattere amministrativo e contabile. Si indaga per frodi in pubbliche forniture e attentato alla sicurezza dei trasporti: ci sono cinque indagati tra ex manager e dirigenti.