Plastipol: vittoria col fiatone
La maschile avanti 2-0 a Savigliano si impone nelle battute finali del tiebreak. Cantine Rasore: trasferta da dimenticare
OVADA – Festeggia con un pizzico di amaro in bocca la Plastipol che si impone a Savigliano al tiebreak. Nero l’umore in casa Cantine Rasore, nettamente sconfitta nello scontro salvezza di Trecate con la Igor.
I maschi Una partita che il sestetto di Suglia stava portando a termine con buona autorità si è maledettamente complicata nelle battute finali del terzo parziale. E dire che all’inizio sembrava ci fossero tutti gli ingredienti di un pomeriggio difficile con la forzata rinuncia a Nistri, sospetto strappo al polpaccio nell’ultimo allenamento prima della partita, e via libera al giovanissimo Bistolfi (classe 2004) in regia. I parziali: 18-25, 20-25, 26-24, 25-15, 14-16. Partenza lanciata degli ovadesi che giocano bene nei primi due set. Sembra destinata al successo la squadra biancorossa che arriva 24-21 nel terzo parziale. E invece un errore inspiegabile, più due ace consecutivi rimettono Savigliano in linea di galleggiamento e nelle condizioni di rimandare tutto al quarto set. Ovada accusa il colpo e sparisce dal campo. Nel tiebreak Savigliano esce meglio dai blocchi (7-4) ma la Plastipol trova forza di reagire e pareggio sull’8-8. Il finale è punto a punto la spuntano Mangini e compagni. “Alla vigilia – ha commentato al termine il direttore sportivo Alberto Pastorino – avremmo firmato per questi due punti. Ora c’è un po’ di rabbia per l’occasione sprecata. Importante tenere i nostri avversari di oggi a distanza in classifica”. Giovedì il recupero di campionato sul campo dell’Altiora a Verbania.
Tabellino: Bistolfi 2, S. Castagna 10, Mangini 22, A. Castagna 14, Rivanera 4, Baldo 13. Liberi: Parodi (Cecov). Ut.: Nervi. All.: Suglia.
Le ragazze E’ ripiombato in un passato che sembrava lasciato alle spalle il sestetto biancorosso. I timori delle gare in trasferta sono riemersi a Trecate contro una squadra con grande fisico ma poca esperienza. Ovada in difficoltà fin dall’inizio della gara, apparsa davvero troppo lontana dalla sua versione migliore per avere una chance di successo. I parziali: 25-20, 22-25, 25-23, 25-16. La ricezione è il segnale che qualcosa non va. In campo il sestetto oramai abituale con Lazzarini di banda, Pelizza da opposto, Carangelo e Angelini al centro. Proprio il gioco delle centrali è il primo a saltare. Trecate approfitta degli errori ovadesi e incamera il primo set. Migliorando la qualità del gioco Cantine Rasore riesce a pareggiare nel secondo. E’ però un fuoco di paglia. Trecate trova il vantaggio, la lunga rincorsa ovadese è infruttuosa del terzo. A quel punto la formazione di Dogliero sparisce dal campo e lascia spazio alle giovani avversarie. “Una battuta d’arresto sicuramente grave – ha commentato al termine il ds Alberto Pastorino – Sarebbe bastata una prestazione simile alle più recenti per essere sicuramente più competitivi contro una squadra alla nostra portata”.
Tabellino: Bastiera 3, Pelizza 10, Fossati 17, Lazzarini 7, Carangelo 3, Angelini 4. Libero: Grillo. Ut.: Lipartiti, Lanza, Semino, Gueye. All.: Doglieo.