Lions Gavi, maratona di solidarietà per scuole e alluvionati
Il Lions Club di Gavi ha recentemente affrontato una maratona di impegno civico e solidarietà lunga tre giorni
GAVI — Il Lions Club di Gavi ha recentemente affrontato una maratona di impegno civico e solidarietà lunga tre giorni iniziata a Capriata d’Orba e terminata a Gavi.
Alle scuole medie di Capriata, il club ha avviato un nuovo service destinato ai ragazzi in collaborazione del Centro di conservazione e restauro dei beni culturali della Venaria Reale: “Missione agenti pulenti”. Lo scopo principale di questa attività è quello di sensibilizzare i giovani alla conoscenza, al rispetto e alla conservazione dei beni comuni attraverso un’esperienza coinvolgente e divertente di partecipazione attiva alla manutenzione di un monumento della propria città. Dopo un incontro con professionisti restauratori ed esperti della conservazione in cui è stato raccontato alla scolaresca il forte legame esistente tra il territorio e i propri monumenti – non solo storico ma anche geografico e geologico – i ragazzi si sono cimentati nella pulizia e nel recupero di piastrelle precedentemente da loro vandalizzate. «Con questa attività — dice Fabio Bottaro, presidente del club — i ragazzi si sono resi conto che rovinare un bene della collettività è semplice, ripristinarlo è sempre complicato e, in certi casi, impossibile».
Sempre a Capriata, il giorno successivo è stata la volta dell’annuale appuntamento “A qualcuno piace Cauda”. Giunto al quarto anno, la cena di fundraising, ha cambiato location spostandosi alla Saoms di Capriata così da poter aumentare la capienza. I soci del club si sono prodigati per preparare, cucinare e servire (del resto «We Serve» è il motto dei Lions) duecento persone, 80 in più rispetto agli anni precedenti.
La serata, che già aveva come scopo la raccolta fondi per un sollevatore da donare alla piscina comunale di Gavi per permettere l’accesso in vasca a persone con disabilità o limitazioni motorie, è stata ripensata per accogliere anche le esigenze della comunità colpita dalla recente alluvione. In un clima di calda convivialità, grazie anche all’intervento del Distretto Lions 108ia2, di cui fa parte il club gaviese e dei giovani Leo, sono stati consegnati cinque computer portatili all’Istituto Comprensivo De Simoni di Gavi e un defibrillatore per il plesso di Capriata. All’asilo Principe Oddone e alla Confraternita dei Turchini, invece, è stato dato un contributo economico per cominciare a far fronte alle prime necessità di ripristino dei locali alluvionati.
Aderendo alla giornata mondiale del diabete, i soci del club si sono infine resi disponibili con due postazioni a Gavi, per gli screening per la valutazione del rischio, grazie alla collaborazione della Croce Rossa di Gavi che ha messo a disposizione le ambulanze in piazza Dante e nel piazzale del supermercato Gulliver. «È stato un vero tour de force – conclude il presidente – ma i nostri soci non hanno avuto un attimo di esitazione nell’accettare un calendario così fitto, il lavoro di preparazione è stato tanto ma dobbiamo ringraziare i tanti amici che ci hanno affiancato e supportato».