Con 7 milioni Dkc prende il controllo della Rgm di Lerma
Dkc, l?azienda che oggi opera in quello che un tempo era lo stabilimento Jefferson Smurfit di Novi, ora arriva anche a Lerma
LERMA — La Dkc, l’azienda tra i leader nella produzione di sistemi portacavi in Europa, dopo Novi Ligure arriva anche a Lerma. La società infatti ha acquisito la partecipazione di maggioranza della Rgm Spa, azienda specializzata nella produzione di trasformatori elettrici. Dkc si è assicurata il pacchetto di controllo grazie a un aumento di capitale da 7 milioni di euro. Nel 2013, la società aveva inaugurato il proprio stabilimento di Novi, in località Barbellotta, in quella che una volta era la fabbrica Vosa Cec (poi Jefferson Smurfit). Oggi arriva anche a Lerma, dove Rgm ha il proprio sito produttivo in località Mascatagliata, a poca distanza dal torrente Piota (gli uffici si trovano invece a Genova).
Dkc progetta e realizza prodotti, componenti e sistemi destinati a professionisti e installatori specializzati di impianti elettrici e dell’automazione industriale; conta 3.400 dipendenti nel mondo, suddivisi tra Russia, Europa e Nord Africa, e ha un fatturato di 340 milioni di euro. Rgm è invece specializzata nella realizzazione di complessi sistemi per la conversione di potenza, per un’ampia gamma di applicazioni nei mercati dei trasporti e dell’accumulo di energia; genera un fatturato annuo di 25 milioni di euro e conta 160 dipendenti.
«La domanda di sistemi di accumulo e conversione dell’energia e, in generale, della gestione energetica sta crescendo sempre più e rappresenta un tema cruciale per il futuro – afferma Sandro Bergamo, amministratore delegato del gruppo Dkc – L’acquisizione della partecipazione di controllo di Rgm coerente con la nostra ambizione di crescere anche nel segmento della gestione dell’energia».
«L’importante ingresso del nuovo socio rappresenta una grande opportunità di ampliamento a livello internazionale – dichiara Giuseppe Guerra [nella foto], presidente e fondatore di Rgm – Assicura la crescita futura dell’azienda e il perseguimento dei progetti avviati con importanti clienti internazionali. Inoltre, l’ampliamento del consiglio di amministrazione arricchisce l’azienda di esperienze di respiro internazionale, fondamentali per i prossimi importanti sviluppi commerciali e produttivi».