Plastipol: tre set lisci contro Chieri
Esordio casalingo vincente per la maschile. Per la Cantine Rasore ancora un turno difficile
OVADA – Prima vittoria piena della stagione per la Plastipol che stende la Finsoft Chieri con tre set e conferma le buone impressioni suscitate dieci giorni fa a Cuneo. La Cantine Rasore si toglie la soddisfazione di sfilare un set all’Autofrancia Torino ma rimane al palo in classifica.
I maschi Nistri e compagni in difficoltà solo nel primo set. Poi la partita è andata via tutto sommato tranquilla. In avvio Chieri scappa sull’8-3 e viene raggiunta solo nelle battute finali del primo parziale. Ovada spreca il primo setball ma non fallisce quello del 26-24. Nel secondo parziale il dominio è pressoché assoluto con la chiusura 25-18. Squadre coinvolte in un testa a testa nel set conclusivo. Ovada e Chieri arrivano sul 22-22, poi la squadra di casa è più lucida e chiude 25-23. “Tre punti molto importanti – spiega il direttore sportivo Alberto Pastorino – che ci fanno lavorare con tranquillità. Molto bene i giovani: Rivanera ha sostituito bene Ravera nel ruolo di centrale, Parodi sta confermando gara dopo gara il suo valore come libero”.
Tabellino: Nistri, S. Castagna 12, Mangini 21, A. Castagna 5, Rivanera 3, Baldo 9. Libero Parodi. All.: Suglia.
Le ragazze Lingotto troppo forte anche con qualche defezione nel sestetto iniziale. Parziali: 18-25, 25-23, 15-25, 16-25. Coach Dogliero continua con gli esperimenti. Questa volta è partito con due palleggiatrici, Bastiera e Lanza, Lazzarini riproposta come schiacciatrice. Squadra ospite che non concede nulla nel primo set. Il secondo sembra incanalato sulla strada strada. Poi un paio di cambi, la reazione delle biancorosse partorisce il risultato che nessuno si aspettava. Autofrancia che recepisce il campanello d’allarme e rimette in campo il sestetto migliore senza ulteriori concessioni alle padrone di casa.
Tabellino: Bastiera 2, Lanza 1, Fossati 19, Lazzarini 6, Angelini 8, Pelizza 8. Libero: Grillo. Ut.: Carangelo 2, Comandini, Lipartiti. All.: Dogliero.