Morbello rende omaggio ai caduti partigiani. A Olbicella il ricordo della battaglia del ’44
OVADA – I più giovani erano due diciottenni genovesi, Giacomo Bruzzone e Nicolò Dagnino, nome di battaglia ‘Marzo’ e ‘Manno’, il più ‘anziano’ si chiamava Pierino Toso, aveva 23 anni ed era di Visone. Pietro Risso (‘Camuggi’) ed Eugenio Tripodi (‘Genio’) avevano solo 19 anni e con loro c’era anche un ragazzo siciliano rimasto ignoto che in battaglia si faceva chiamare ‘Katiuscia’. Questi sono i sei partigiani che tra il gennaio e il febbraio del ’45 sono stati trucidati dai nazi-fascisti sulle colline del comune di Morbello. Sabato 5 alle 10 nella Sala consiliare del Municipio sarà celebrata la Santa Messa in loro ricordo, a cui seguirà il saluto del sindaco Alessandro Vacca e la lettura/preghiera del Ribelle del Beato Teresio Olivelli. Interverranno Roberto Rossi, presidente ANPI Alessandria, Massimo Bisca, presidente ANPI Genova con un’orazione ufficiale di Franco Armosino, Segretario Camera del Lavoro di Alessandria. La commemorazione è un’iniziativa della sezione Anpi di Morbello “La Bardana”.
Il fine settimana sarà occasione per celebrare anche il 75° anniversario della battaglia di Bandita-Olbicella-Piancastagna dell’ottobre del ’44. Nella giornata di sabato 5 si terranno le onoranze nei luoghi della battaglia con la deposizione delle corone alla cappelletta di Bandita di Cassinelle e al Sacrario di Piancastagna. Domenica 6, invece, alle 8.30 un pullman partirà da Ovada (piazza XX Settembre) per Olbicella. Alle 8.45 a Molare, in piazza Marconi, sarà reso omaggio al Monumento del partigiano ‘Lajla’ e successivamente verranno deposte le corone al Lago di Ortiglieto e Olbicella. Alle 10 si terrà la Santa Messa celebrata da un Padre Passionista del Santuario delle Rocche. Presente il coro ‘Le rocce nere’ di Rossiglione. Al termine, interverranno il sindaco di Molare, Alessandro Barisone, il presidente della Provincia, Gianfranco Baldi, i rappresentanti delle sezioni Anpi di Molare e Ovada. Oratore ufficiale Donatella Alfonso, giornalista del quotidiano ‘La Repubblica’.